Vlad Chiricheş è un nuovo giocatore del Napoli. Trattativa nata e conclusa in pochissimo tempo fra lo stupore generale: al Tottenham una cifra vicina ai sette milioni di euro. Il giocatore, che viene da una stagione poco esaltante, non è mai riuscito a far emergere quelle qualità che aveva messo in mostra ai tempi dello Steaua Bucarest, quando era considerato uno dei centrali più promettenti del panorama europeo. Al calciomercato Napoli per rilanciarsi, dunque, dopo una difficile annata. Per conoscerlo meglio, NapoliCalcioLive.com ha intervistato l’esperto Mauro Cavalli, agente FIFA, recentemente diventato manager del Braila Cf, club che milita attualmente nella Liga II, serie B rumena: “E’ un giocatore già da tempo conosciuto in Romania. Ha fatto la Serie A imponendosi nel Pandurii e poi alla Steaua dove già era seguito da alcune società italiane come la Roma. E’ un giocatore molto tecnico, preciso, ben posizionato, quindi tatticamente diligente. Ha un’importante struttura fisica ed è per questo che è riuscito a farsi notare anche dagli inglesi del Tottenham, in un calcio dove la fisicità è più importante rispetto ad altre doti. L’unica pecca è che non è velocissimo. In Inghilterra avrebbe potuto fare meglio, ma forse non era il campionato migliore per lui. Le stesse problematiche potrebbero ripercuotersi in una campionato italiano dove magari la fisicità non è così fondamentale come della Premier”.
LA PERSONALITA’ DI VLAD CHIRICHES
Con il Tottenham avrà avuto le sue difficoltà di adattamento, ma se c’è qualcosa che sicuramente non gli manca è la personalità: “E’ ancora giovane, possiamo ritenere che il giocatore ha una sua personalità che è indubitabile. E’ altrettanto indubitabile che in una piazza come quella di Napoli che ha ambizioni importanti potrebbe avere qualche difficoltà. Questo discende ovviamente da situazioni legate ad un diverso modo di affrontare le partite e non mi riferisco solo all’aspetto sportivo ma anche al rapporto con l’esterno. E’ difficile prevedere, oggi come oggi, quali possano essere le tenute dal punto di vista psicologico”.
CHIRICHES DALLA PREMIER ALLA SERIE A
Se in Premier League non è riuscito a dare il meglio di sé, in Serie A rischia di fare peggio vista la differente attenzione difensiva dei due campionati. Ecco cosa ne pensa Cavalli: “Credo che un giocatore con qualità può fare bene ovunque, ma può rendere meglio in certe realtà piuttosto che in altre. Il campionato inglese si basa sulla fisicità più che sulla tecnica pura. Chiricheş in una determinata situazione può crescere: il Napoli ha fatto comunque un ottimo acquisto, però ritengo che un altro centrale di esperienza può essere un elemento incentivante per lo stesso Chiricheş, così da perfezionare la sua crescita in un campionato come quello italiano. Ritengo però che con lui il Napoli abbia già rinforzato il pacchetto dei difensori, ma per completare il reparto ci vuole un altro elemento così da poter puntare veramente in alto”.
di Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione)
