Intervistato dal quotidiano danese Ekstra Bladet, Gonzalo Higuain ha parlato del periodo del Napoli e dell’impegno in Europa League: “Vogliamo vincere ogni competizione nella quale siamo impegnati. Per molti anni il Napoli non ha vinto, ma ora ci stiamo avvicinando a una fase nella quale è realistico credere che possiamo vincere una competizione europea. Il Napoli lo ha fatto nel 1989, e in città ancora si ricorda quel periodo d’oro. Noi però siamo pronti a scrivere il nostro capitolo”.
TURNOVER – Alcuni titolari resteranno in panchina stasera, dati i tanti impegni cui il Napoli deve far fronte: “E’ una decisione che riguarda l’allenatore. Noi non dobbiamo sottovalutare nessuna gara. Il nostro avversario ha vinto le prime due gare e va preso molto sul serio. Con una vittoria ci supererebbero, e non lo vogliamo. Puntiamo a superare il girone come primi”
MIDTJYLLAND – L’arrivo del Napoli è di certo una notizia in Danimarca, e ci si chiede se Higuain conosca almeno un giocatore avversario: “Prima di ogni gara ci prepariamo sempre su noi stessi e gli avversari. Sappiamo che sono campioni di Danimarca e che hanno battuto il Brugge in trasferta. E’ un avversario che rispettiamo”
MOTIVAZIONI – Dopo aver giocato la finale dei Mondiali e quella di Champions, ci si chiede come possa Higuain motivarsi per una sfida del genere: “Quelle sono state grandi emozioni, che però appartengono al passato. Se continuassi a pensarci perderei le motivazioni per fare bene ed è qualcosa che non mi è mai accaduto. In campo cerco sempre di dare il massimo”
REAL MADRID – Passare da Madrid a Napoli è stato un grande cambiamento: “Sono felice d’essere a Napoli. Quello di Madrid è stato un grande capitolo della mia carriera e sono felice d’aver aiutato il Real a vincere. Lì è tutto più grande, circa un centinaio di volte, rispetto ad altri posti. Allo stesso tempo però la pressione e l’attenzione che ti ritrovi addosso sono enormi”
MARADONA – Come vivi la pressione di Napoli e il paragone con Maradona: – “Nessuna pressione particolare. Napoli ama gli argentini. Non c’è dubbio però che Maradona non sarà mai dimenticato a Napoli. Ha fatto grandi cose in questo club. Posso soltanto essere felice, da argentino, che un mio connazionale abbia tanta importanza in un posto così lontano dall’Argentina”
Di Oscar Maresca
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