Decisione storica della Fifa, che nella giornata di ieri a Cardiff ha votato in favore della sperimentazione tecnologica nel calcio. Impossibile negare come, in almeno un famoso caso, la moviola sia riuscita ad arrivare sui campi di calcio e, con il nuovo presidente Infantino, si è deciso di dare una chance concreta a tale universo, senza doversi scontrare con l’ostruzionismo di Blatter e Platini su questa specifica materia.
Il tutto avrà inizio nella stagione 2017-18 e, se i risultati ottenuti dovessero essere soddisfacenti, la prima vera manifestazione calcistica a farne ampiamente uso sarebbe Euro 2020. Dopo la votazione, è ora il momento più importante, quello teorico. Si dovrà studiare un modo per coordinare una gara di calcio con le interruzioni, si spera non troppe, dovute all’uso del video.
In merito si è espresso anche Maurizio Sarri, che ha da sempre disdegnato assistere a match costantemente interrotti dall’arbitro: “Non so come interpretare questa notizia della moviola, mi piacerebbe farlo consapevole di quello che sarà il sistema. Sono favorevole all’introduzione, ma devono spiegarmi come attueranno il tutto. Spero si possa trovare un modo per non interrompere troppo la gara, non amo le gare spezzettate o interrotte continuamente”.
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