Napoli, non dimenticarti di Duvan: ‘rischia’ la doppia cifra

Duvan Zapata festeggia gol
Duvan Zapata ©Getty Images

Uno dei giocatori azzurri azzurri in prestito più interessanti è senza dubbio Duvan Zapata. Lo scorso anno aveva fatto molto bene, guadagnandosi l’interesse di svariati club. Aveva iniziato a trovare il proprio spazi in squadra, soprattutto grazie ai continui cambi di formazione di Benitez, che lo avevano favorito.

Aveva però bisogno di un progetto che potesse garantirgli maggior minutaggio, magari rendendolo l’attaccante principe della rosa. Un prestito dovuto dunque, che potrebbe risultare proficuo per il progetto partenopeo. La scelta è infine ricaduta sull’Udinese, club col quale il Napoli ha spesso intavolato delle trattative, come nel caso di Allan.

Doveva essere la stagione dell’esplosione di Duvan, che ha già dimostrato di poter competere nel nostro campionato. Il Napoli si è privato di un’opzione in attacco, quella dell’ariete, puntando sul futuro prossimo, così da poter riportare a casa un Duvan maturato e pronto a dare il proprio contributo. Purtroppo un duro infortunio lo ha tenuto fuori dai campi. Il tutto è avvenuto proprio nel miglior momento di forma dell’attaccante, che stava iniziando a segnare con continuità.

Da quando è tornato ha evidenziato la propria voglia, cercando con insistenza assist e reti. Anche quest’oggi è andato in gol, segnando la prima rete nella sfida contro il Sassuolo. Sei gol e due assist è il suo score attuale e, con otto giornate ancora da disputare fino al termine della stagione, Duvan ha l’opportunità di arrivare in doppia cifra.

Il prossimo anno sarà dura riportarlo a Napoli, con l’Udinese che tenterà di trattenerlo. Se il club dovesse riuscire a convincerlo, garantendogli un ruolo all’interno del progetto, Sarri si ritroverà in rosa un’alternativa importante a Higuain. I due attaccanti sono decisamente differenti. Al di là delle qualità, si tratta di caratteristiche personali. Avere una prima punta di peso, in un campionato ricco di squadre tendenti a chiudersi, può essere un fondamentale asso nella manica.

di Luca Incoronato (Twitter: @_n3ssuno_)

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