Santonastasio lancia un appello: “Mi hanno dato del matto ma vivo a letto”

Si è parlato molto del caso dell’ex calciatore Francesco Santonastasio, nato a Napoli e colpito da un male sconosciuto, che gli impedisce di alzarsi in piedi e che nessun medico è stato in grado, ad oggi, di diagnosticare.

Francesco ha tentato di far conoscere il più possibile la sua storia, al fine di trovare una soluzione alla propria condizione. Ecco le sue parole, rilasciate al blog ‘Ritasberna.it’: “Nel 2013, in seguito all’ennesimo intervento, ho iniziato ad avvertire strani sintomi in fase di riabilitazione. Inizialmente erano leggeri ma poi mi hanno costretto a stare a letto. Conduco una vita sedentaria ormai da anni. Sono costretto a stare a letto perché appena mi metto in piedi. Non riesco a condurre una vita normale”.

SINTOMI – “Ho forti mal di testa, dolore toracico, afte, vertigini, tachicardia, mioclonia, lingua infiammata e altro. Prima era qualcosa che avveniva soltanto sotto sforzo. Ora accade 24 ore su 24. Appena mi siedo compaiono, peggiorando se mi alzo”.

MEDICI – “Inizialmente mi hanno preso per matto. In seguito hanno riassunto il tutto con una tachicardia posturale. C’è però qualcosa di molto più grave alla base”.

CONSEGUENZE – “Non ho dovuto dire addio soltanto al calcio ma alla vita di tutti i giorni. Non posso far altro che mangiare e andare in bagno. Conduco una vita a letto”.

APPELLO – “Vorrei chiedere di prendere in considerazione il mio caso, provando ad aiutarmi. La situazione è delicata e potrebbe peggiorare”.