Mancano poche partite al termine di questa stagione e pian piano iniziano a delinearsi tutte le sfide che varranno la vittoria finale. In tutti i maggiori campionati europei le squadre si contendono il titolo, ad eccezione del Paris Saint Germain che ha già trionfato in Ligue 1. In Italia ci sono due compagini che si affrontano per portare a casa l’ambito titolo e rispondono ai nomi di Juventus e Napoli. La squadra bianconera ha tre punti di vantaggio sugli azzurri che ben stanno facendo vedere nelle ultime uscite. Il campionato dei partenopei è sicuramente il migliore dell’era De Laurentiis; attuale seconda posizione, 62 gol fatti in 30 partite giocate ed un Higuain stratosferico a quota 29 reti. Numeri da record che simboleggiano ancor di più la quasi perfetta stagione del gruppo di mister Sarri. ‘Quasi’ perché la squadra azzurra è chiamata a ricucire il distacco nelle poche partite rimaste, un’impresa possibile solo grazie all’ottima fase offensiva del Napoli. Sette gol in più rispetto alla Juventus (ferma a 55) e fra le prime 6 in Europa per reti segnate. Hanno fatto meglio soltanto squadre del calibro di Real Madrid (87 gol), Barcellona (86), Bayern Monaco (65) e Borussia Dortmund (64) e, appunto, il Psg (77).
Gli altri campionati europei però non sono come quello italiano. In Spagna ad esempio è da sempre lotta a tre per il titolo, con i Colchoneros dell’Atletico Madrid che tentano l’impresa di recuperare i blaugrana di Luis Enrique, distanti dieci lunghezze. In Germania invece le due superpotenze disputano un campionato a parte con ben sedici punti di distacco fra la seconda e la terza in classifica. Ottime statistiche quindi per gli azzurri, numeri che qualche anno fa sembravano inarrivabili. C’è da dire inoltre che il club partenopeo non ha a disposizione le risorse economiche dei top club europei né è protagonista di straripanti campagne acquisti, ulteriore dimostrazione del fatto che i risultati e le conquiste non arrivano solo con budget milionari, ma anche con sacrificio, lavoro e dedizione.
Un gruppo che quest’anno non ha disputato neanche la Champions League potrebbe ritrovarsi vincitore di un campionato così arduo; negli ultimi tempi si parla tanto del miracolo Leicester di Ranieri che ha portato una squadra di bassa classifica ai vertici della Premier. Ma guardando al Napoli di qualche anno fa, chi mai avrebbe pensato di arrivare fin qui e combattere con le unghie e con i denti per questo ambito titolo? Forse nessuno, proprio come la piccola squadra inglese. Gli azzurri hanno fatto un percorso ben diverso, e più che una sorpresa estemporanea sono una bellissima realtà, costruita a tavolino anno dopo anno, mattone su mattone. Sembra inspiegabile, ma a volte i miracoli accadono davvero. Specialmente se ti adoperi passo-passo per costruirli.
di Oscar Maresca
