KICKOFF – Higuain e la squalifica della discordia

 

Un giudizio tutto da rifare ed un’Italia intera col fiato sospeso. Tra qualche ora sapremo la verità sulla squalifica di Gonzalo Higuain, con il bomber argentino che aspetta il verdetto tanto atteso dal Giudice Sportivo Giampaolo Tosel, uno che i napoletani non hanno mai preso con le pinze e in simpatia.
A far discutere sono state soprattutto le voci riportare ieri in serata dalla Gazzetta dello Sport: per il Pipita sarebbero infatti quattro le giornate di squalifica, dopo quanto successo nel finale della sfida con l’Udinese due giorni fa.
Una sanzione pesante, una decisione che avrebbe dell’incredibile perchè arriva nello stesso campionato in cui tanti altri episodi di simile tipologia non hanno conosciuto alcuna sanzione.
Perché? È davvero così andato, ormai, il sistema calcistico italiano? Tutto sembra voler dare risposta positiva, tutto sembra volerci dire di sì. Nel frattempo, ad essere condizionate saranno le ultime giornate di campionato, con il Pipita che, in caso di quadruplice stop, salterebbe le trasferte contro Inter e Roma. Non il migliore dei regali per il Napoli, che dovrà anche fare a meno di Sarri nella prossima sfida contro il Verona.

Vogliono stangare Higuain? PRobabile, a questo punto. Così come forse si vuole mettere un bastone di troppo tra le ruote napoletane.
Con la Juve che scappa a sei punti (senza turni di stop a Bonucci o Zaza), il torneo del Napoli oggi si fa sulla Roma; i giallorossi sono in netta risalita, a -4 dal secondo posto.
E al di là di sciocche macchinazioni sulle squalifiche, sarebbe un vero peccato non poter vedere all’opera il numero 9 argentino nell’ultimo dei big match stagionali.