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Il Napoli non ci sta. Dopo aver appreso la notizia delle quattro giornate di squalifica inflitte a Gonzalo Higuain per la reazione all’espulsione di Udine, la SSC Napoli ha già pronta una strategia difensiva per tentare di ridurre l’entità della sentenza. A difendere il club azzurro sarà come sempre il legale Mattia Grassani, che già da anni si occupa di difendere gli interessi del Napoli in tribunale. Secondo quanto riferisce il collega di ‘Sky Sport’ Gianluca Di Marzio, tutto l’apparato del ricorso verterà su alcuni punti fondamentali. Innanzitutto si spiegherà che è l’arbitro a fronteggiare Higuain, e quindi il gesto dell’argentino è istintivo. Si punterà sull’atteggiamento di Irrati, la società proverà a dimostrare che anche alcuni giocatori dell’Udinese si sono mossi verso l’attaccante azzurro che quindi non ha avuto alcun atteggiamento di aggressione nei confronti di nessuno. L’obiettivo dichiarato della società azzurra è quello di ridurre di almeno due giornate la squalifica, in modo da avere Higuain a disposizione il prima possibile.
