La prossima settimana, tra mercoledì e venerdì, come confermare da Grassani, legale del Napoli, si avvierà il processo per il ricorso contro la squalifica di quattro giornate comminate a Gonzalo Higuain. L’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’ ha analizzato la situazione, offrendo quella che potrebbe essere la linea di difesa azzurra.
Il primo elemento da dimostrare, sfruttando i fermo immagine tratti dai video della partita, è che la testa di Higuain non risulta protesta in avanti nel momento in cui le sue mani toccano il petto di Irrati. Quella dell’arbitro invece non è in linea col corpo. Questo dimostrerebbe che l’argentino avrebbe voluto quasi ‘proteggersi’ o comunque impedire uno scontro frontale.
Il secondo elemento in questione riguarda il referto arbitrale consegnato al giudice sportivo Tosel che, per sua stessa ammissione, è il principale ‘responsabile’ dell’aggiunta di tre giornate alla sola prevista per la doppia ammonizione. L’espressione irriguardosa utilizzata da Higuain sarebbe la seguente: “Sei scandaloso”.
Qualora Grassani dovesse riuscire a dimostrare che nessuna reale offesa ci sia stata e che le mani fossero a difesa del corpo, la squalifica potrebbe essere dimezzata. E’ questo l’obiettivo della società, ridurre lo stop a due giornate.
De Laurentiis punta alla Champions dopo i due Scudetti Non sarebbe sorprendente se il ciclo…
In scadenza a giugno, Conte può avere un altro rinforzo in anticipo: finalmente un vice…
Le ultime sugli azzurri in vista della sfida di sabato con l'Inter Conte non cambia,…
Il Napoli può dire addio a uno dei suoi senatori Maltempo, anzi tempesta in casa…
Gli azzurri vivono una fase molto delicata e spunta una clamorosa ipotesi per il futuro…
Volano gli stracci dopo la figuraccia in Champions contro il PSV Il Napoli è una…