IL CORRISPONDENTE – Antolini: “Delneri propositivo, vi spiego l’affare Ionita”

Delneri in Verona-Carpi
Delneri ©Getty Images

 

Vincere contro il Verona per dimenticare la disfatta friulana e mantenere saldo il secondo posto. Il Napoli di Sarri oggi è chiamato a fare una bella prestazione per non rovinare una stagione positiva e per lunghi tratti entusiasmante. Di fronte ci sarà una squadra con residue speranze salvezza. NapoliCalcioLive.com ha contattato Simone Antolini de ‘L’Arena’ per sapere le ultime sugli ospiti: “Dopo la sconfitta col Carpi, la stagione sembrava ormai chiusa, la vittoria di domenica ha ridato qualche speranza – esordisce il giornalista – I punti di distacco non sono incolmabili, anche se la situazione è difficile“.

CHIAVE TATTICA – I veronesi dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo, ormai non c’è più niente da perdere. Al ‘San Paolo’ potremo vedere una squadra offensiva. Antolini spiega: “Delneri vorrà contenere il Napoli ma non avrà un atteggiamento estremamente rinunciatario. Il Verona non può permettersi più di accontentarsi del pareggio: adesso l’obiettivo è venire a Napoli e vincere, a costo di prenderne dieci!“.

AFFARE IONITA – Il centrocampista sembra sempre più vicino agli azzurri. Antolini ci dice le ultime di mercato e le caratteristiche del giocatore: “Ionita è un giocatore diverso rispetto a Jorginho: è più incontrista e ha un fisico leggermente più possente. E’ bravo negli inserimenti e riesce a fare densità a centrocampo. Per il Napoli deve essere considerato come una scommessa, è un buon giocatore. In questo momento la società è in difficoltà per quanto concerne la programmazione del mercato perchè non sa ancora in quale categoria giocherà il prossimo anno. Per ora si parla poco di affari“.

PROBABILE FORMAZIONE – Il caso Toni ha scombussolato la vigilia del match: l’esperto attaccante non è stato convocato per la seconda volta consecutiva per scelta tecnica. Questo dovrebbe essere lo schieramento veronese: Gollini; Pisano, Bianchetti, Samir, Albertazzi; Marrone, Ionita; Wszolek, Gomez, Rebic; Pazzini.

 

A cura di Mario D’Amiano

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