Sfatato il tabù contro il Verona. Dopo una sconfitta in campionato, infatti, quest’anno il Napoli non era mai riuscito a riprendersi immediatamente nella gara successiva. Gli azzurri avevano sempre subito il contraccolpo psicologico (dopo esser rimasti a secco di punti) pareggiando il match successivo. Domenica, invece, nonostante l’assenza del bomber Higuain, il Napoli di Sarri è riuscito a battere 3 a 0 il Verona, dopo la bruciante sconfitta della settimana precedente contro l’Udinese.
Sassuolo, Bologna, Juventus e Udinese sono le quattro squadre che sono riuscite a fermare il Napoli. Contro i neroverdi arrivò una brutta sconfitta nella prima gara del campionato: gli emiliani si imposero in casa loro con un 2 a 1. La settimana dopo, il Napoli non andò oltre il pareggio con la Samp. Contro il Bologna ci fu una delle prestazioni più brutte della stagione, con gli azzurri che si arresero per 3 a 2. La settimana successiva arrivò il pareggio a reti inviolate contro la Roma. Dopo la sconfitta in casa della Juventus, invece, il Napoli impattò per 1 a 1 col Milan di Mihajlovic. Tre sconfitte seguite da tre pareggi, fino ad arrivare, appunto, a domenica scorsa, quando gli uomini di Sarri si sono scrollati di dosso le critiche settimanali con una roboante vittoria contro gli ultimi in classifica.
Il Napoli ha conquistato tre punti preziosi per la lotta al secondo posto e ha messo fine alle tante critiche che si sono elevate dopo la brutta prestazione contro l’Udinese. Sfatato anche questo tabù, gli azzurri puntano a un finale di stagione tranquillo: con la Juve ormai in fuga, l’obiettivo è mantenere la calma e chiudere in bellezza un’ottima stagione conquistando la medaglia di argento. Il ritorno in Champions League è distante pochi punti, sarà fondamentale proseguire con una scia di vittorie fino alla fine. Domenica c’è la difficile trasferta contro l’Inter, una gara da preparare al meglio e, possibilmente, vincere.
