IL CORRISPONDENTE – Trecca: “Roma obbligata ad attaccare, Perotti può far male. Florenzi in difficoltà a destra”

Vincere o pareggiare per mantenere saldo il secondo posto. E’ l’obiettivo odierno del Napoli contro la Roma, che invece ha bisogno dei tre punti per provare a superare gli uomini di Sarri. Per conoscere le ultime sui padroni di casa a poche ore dalla partita, NapoliCalcioLive.com ha contattato Daniele Trecca, direttore di ‘calciomercatoweb.it’, il quale ha così esordito: “Ci sono alcuni uomini chiave che sono in difficoltà in questo momento: Manolas è apparso un po’ giù nelle ultime partite, Florenzi sta subendo i continui cambi di ruolo. A livello fisico c’è un calo ma comunque la Roma riesce a chiudere le partite nel finale“.

CHIAVE TATTICA – Attaccare con raziocinio. La Roma non può lasciare il pallino del gioco al Napoli, proverà a comandare il match senza scoprirsi troppo in fase difensiva. Trecca fa un’analisi tattica: “La Roma è quasi obbligata a partite in maniera più propositiva. Oggi per sperare nel secondo posto deve vincere e, considerando la vittoria dell’Inter, perdere sarebbe un passo falso rischioso. Se Florenzi gioca a destra, il Napoli può far molto male in quella zona. Il calciatore non nasce terzino e ultimamente ha sofferto molto in quel ruolo. L’imprevedibilità, la velocità di manovra e le verticalizzazioni rapide volute da Spalletti potrebbero mettere in difficoltà gli azzurri. Nainggolan in questo momento è il miglior calciatore per quanto concerne la continuità. Il Napoli oggi può soffrire Perotti, che senza una posizione fissa potrebbe dare del filo da torcere. Allo stadio – conclude il giornalista – non è prevista una grande affluenza, si sentiranno molto i tifosi del Napoli“.

PROBABILE FORMAZIONE – Totti va nuovamente in panchina, Spalletti si affida a un attacco veloce e agile. In difesa, invece, Rudiger è riuscito a recuperare dal problema fisico. Questo il probabile schieramento giallorosso: Szczesny; Florenzi, Rudiger, Manolas, Digne; Pjanic, Keita, Nainggolan; Perotti, El Shaarawy, Salah.

di Mario D’Amiano