Euro2016, Marchisio e Verratti out: chance unica per Jorginho

Grossi grattacapi per Antonio Conte in vista della competizione di Francia, Euro2016. Il primo raduno della Nazionale ci sarà il 18 maggio, non appena il campionato di Serie A volgerà al termine ed ognuno dei giocatori prenderà una pausa dal calcio tranne coloro i quali saranno impegnati per difendere la propria Nazionale. Non è stata la miglior settimana sotto questo punto di vista per l’Azzurra, in quanto nel breve giro ha perso un altro elemento portante. Dopo l’infortunio di Claudio Marchisio, che intorno alla metà di aprile è stato operato per la rottura del crociato a causa di gioco, il ct dovrà pensare a sopperire anche l’assenza eccellente di Marco Verratti. Il centrocampista ex Pescara attualmente nelle fila del PSG sarà operato nei prossimi giorni. A lungo il calciatore aveva cercato di fare slalom tra la voglia di continuare a calcare i campi e la necessità di andare sotto i ferri, proprio per evitare l’assenza in occasione della chance Europei. Il tira e molla, però, si è concluso ieri, quando è giunta la decisione definitiva di passare nelle mani del chirurgo. Con la complicità del professor Castellacci, medico sociale dell’Azzurra, l’operazione avverrà il prossimo 16 maggio a Doha, per un’ernia subinguinale.

Mentre l’italiano tenta di risolvere il suo problema di salute, Conte ha già cominciato a prendere le contromisure alla sua assenza ed a quella di Marchisio. Secondo la logica, si aprirà un’autostrada a questo punto per Jorginho, in quanto le sue caratteristiche di regista sono quelle che al momento urgono di più all’Italia per dare ordine in mezzo al campo. Il giocatore ha già pregustato la Nazionale durante lo scorso ritiro e questo sfortunato evento può nascondere in sé una piega positiva: la possibilità per l’italo-brasiliano di imporsi definitivamente in quel di Coverciano e per Conte, ma maggiormente per il ct del futuro, la certezza di avere un uomo in più sul quale fare affidato. Il che, detto tra noi, non guasta proprio mai.

di Sabrina Uccello (Twitter: @SabriUccello)