Il ‘caso’ Koulibaly, la corsa all’acquisto, l’inizio dell’Europeo tinto dei colori italiani; anche questa settimana promette di fare scintille e il calciomercato Napoli non è da meno. La società di Aurelio De Laurentiiss è ancora ferma ad un solo acquisto – Lorenzo Tonelli, acquistato subito dopo la fine del campionato -, e tutte le voci registrate fino ad oggi si sono dimostrate, appunto, solo voci. Gli azzurri provano ad integrare la rosa a disposizione di Maurizio Sarri per il prossimo raduno di Dimaro, in programma tra meno di un mese, ma non è facile e servirà armarsi di pazienza per uscire indenni dalle prove del calciomercato.
Nulla di nuovo in difesa, ma le parole del presidente Aurelio De Laurentiis sulla situazione di Kalidou Koulibaly hanno fatto parlare e hanno scosso l’ambiente. Il centrale franco-senegalese, cercato insistentemente dal Chelsea nelle ultime settimane, si è perso nella più classica delle uscite a vuoto, una giocata di quelle che in campo ti farebbero prendere gol. Il suo, infatti, è parso un autogol, una mossa sbagliata che adesso ha complicato la sua storia col Napoli. ADL ha chiarito che non lo venderà; Koulibaly ha ancora tre anni di contratto con il Napoli e la società azzurra è pronta a far valere l’accordo triennale. Ma l’ipotesi di cessione, con il ragazzo che avrebbe potuto vedere incrinato, a questo punto, il suo rapporto con l’ambiente, non è un’ipotesi da scartare; l’offerta dei Blues c’è ed è innegabile, ma Kalidou avrebbe soltanto gradito una risposta netta del Napoli, pronto a riconoscergli i meriti dell’ultima stagione, giocata alla grande da lui. Così non è stato, e ora? Probabilmente la vicenda andrà avanti ancora per un bel po’, costringendo il Napoli ad una presa di posizione precisa.
Nulla di nuovo anche per gli altri elementi della difesa; tornano le voci di un interessamento per Hysaj dall’estero, ma il ragazzo, che ha anche fatto il suo esordio all’Europeo sabito, nella sconfitta dell’Albania con la Svizzera, non pare in procinto di muoversi da Napoli. Esordio anche per Ivan Strinic, ieri contro la Turchia; il Napoli potrebbe metterlo sul mercato, ma per il momento il croato – titolare mentre Sime Vrsaljko, obiettivo azzurro, era in panchina – non ha offerte che portino il Napoli a metterlo in dubbio per la prossima stagione.
Immobilismo a centrocampo; la settimana che si è oramai chiusa non ha promosso alcun obiettivo degli azzurri. De Laurentiis ha spiegato ai media che Zielinski pareva essere un affare fatto, ma il polacco, seppur in presenza di un accordo con l’Udinese, preferirebbe la cessione all’estero per il suo futuro, con il Liverpool che pare interessato a lui. Nessun aggiornamento sulle altre trattative, il Napoli dovrà darsi una mossa nelle prossime ore, ma pare aver cambiato strategia rispetto al primo mese di mercato: nessuna trattativa regalata ai quattro venti, ora gli obiettivi azzurri restano sul taccuino di Giuntoli, che dovrà consegnare a Sarri i migliori rinforzi possibili.
a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
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