Juventus tra cessioni e rifiuti: Morata va via e Berardi dice no

Glik, intervento su Morata in Torino-Juventus
Glik-Morata ©Getty Images

In casa Juventus non si compra soltanto: è infatti di pochi minuti fa la notizia pressoché ufficiale – perché rilasciata dall’amministratore delegato del club bianconero, Beppe Marotta – della prossima cessione di Alvaro Morata al Real Madrid. L’attaccante della Nazionale spagnola farà ritorno al club dove si è formato visto che il presidente dei Galacticos, Florentino Perez, ha fatto sapere di voler esercitare l’opzione di ‘recompra’ inserita a suo tempo nel contratto stilato quando la Juve lo acquistò dal Real due anni fa.

A riportare le parole di Marotta è SportMediaset: “Ho capito dai contatti che abbiamo avuto nei giorni scorsi che il Real Madrid eserciterà il proprio diritto di riscatto su Morata. Entro breve ci verrà comunicato anche per iscritto. Al momento le possibilità che Morata resti alla Juventus sono molto ridotte e ne prendiamo atto”. Nelle casse della società bianconera entreranno 30 milioni di euro, con una plusvalenza di circa 10 mln. Già uno dei possibili candidati a riempire il vuoto lasciato da Marotta ha rifiutato la Juventus nei giorni scorsi: si tratta di Domenico Berardi del Sassuolo. Ora l’obiettivo più fattibile è il 22enne attaccante di Marsiglia e Belgio, Michy Batshuayi.

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