E’ cominciato ufficialmente oggi il calciomercato, ed il Napoli si ritrova a dover fronteggiare molte situazioni generate da dinamiche diverse. Tiene banco il caso Higuain ad esempio, e poi c’è la solita ridda di nomi per la campagna acquisti, con alcuni che sembrano più altisonanti di altri: Hector Herrera magari genera più aspettative del Piotr Zielinski di turno, anche solo per le motivazioni che sembrerebbero spingere il messicano del Porto verso la Campania, a differenza del polacco che avrebbe voluto trovare posto alla corte di Jurgen Klopp in quel di Liverpool, nonostante la strada con l’Udinese per lui fosse spianata. La differenza tra i due, così come tra Axel Witsel e Zielinski o qualunque altro giocatore venga accostato al Napoli in questi giorni relativamente al reparto di centrocampo, è tutta in termini numerici, sia per l’aspetto tecnico che per quello economico.
IL MEGLIO DEL MEGLIO – Herrera e Witsel possono vantare due ingaggi da top players (in particolar modo il belga) diretta conseguenza però del loro apporto in campo. Entrambi tutto sommato giovani (26 anni il messicano, 27 il belga), per la mediana azzurra porterebbero un innalzamento qualitativo e di esperienza internazionale considerevole essendo due punti fermi delle rispettive Nazionali ed avendo giocato già diverse partite anche in Champions League. Per Herrera le presenze nella massima competizione europea sono 16 con 3 gol segnati, per Witsel sono addirittura 40, ripartite soprattutto tra Benfica e Zenit San Pietroburgo.
PREZIOSI – Poi i mezzi fisici di entrambi sono considerevoli, il primo per dinamismo, movimento, capacità di inserirsi, l’altro invece per stazza e rapporto qualità/quantità nel lavoro svolto per la squadra. L’acquisto eventuale di uno dei due (difficile, se non impossibile, che arrivino entrambi) non mette in discussione l’impiego di Jorginho come regista perché sono due ruoli diversi, Sarri semmai li utilizzerebbe come mezzali con caratteristiche diverse. Sia Herrera che Witsel potrebbero poi integrarsi benissimo con Hamsik o Allan a seconda del caso, data la loro capacità a ricoprire più ruoli in mezzo al campo.
