KICKOFF – Gabbiadini ed il Napoli, sarebbe meglio dirsi addio

Il mercato del Napoli potrebbe entrare nel vivo durante gli ultimi giorni di agosto, che coincideranno con il periodo finale della sessione trasferimenti estiva. Manolo Gabbiadini potrebbe concretamente togliersi di dosso la maglia azzurra per trasferirsi in Inghilterra ed indossare quella blu dell’Everton: la compagine di Liverpool ammira molto il forte attaccante mancino che però negli schemi di Maurizio Sarri fa fatica ad emergere come prima punta e non trova spazio sulle corsie offensive laterali data la forte concorrenza e la maggiore utilità tattica di Josè Maria Callejon, Lorenzo Insigne e Dries Mertens. Il Napoli a questo punto farebbe bene a cedere il giocatore, per il bene di tutti, perché sarebbe un peccato assistere ad un Gabbiadini di nuovo seduto mestamente tra le riserve con magari Arkadiusz Milik a fare bene in campo.

Già a Pescara i pochi minuti giocati dal polacco sono stati qualitativamente migliori rispetto agli oltre cinquanta minuti che hanno visto l’ex Sampdoria in campo senza mai rendersi pericoloso. Il polacco ha rischiato di far vincere i partenopei nel finale andando vicino al gol con un bel tiro di sinistro sventato alla grande da Bizzarri e si è mosso meglio. Per Gabbiadini quindi è arrivata l’ennesima conferma del fatto che in azzurro non c’è futuro, a meno che Sarri non decida di ritornare al 4-3-1-2, suo “antico” modulo che lo ha accompagnato per buona parte della lunga esperienza maturata in panchina.

In questo modo Gabbiadini potrebbe agire vicino ad una prima punta e trovarsi in una situazione a lui più congeniale, potendo partire qualche metro arretrato in maniera tale da poter liberare in porta anche l’ottimo tiro di cui dispone, e non sarebbe gravato eccessivamente da compiti di copertura, cosa che nell’attuale 4-3-3 Callejon riesce a fare meglio di chiunque altro. L’Everton offre almeno 25 milioni di euro, con quei soldi la dirigenza del Napoli potrebbe dare l’assalto ad una prima punta di ruolo (lo juventino Zaza o il fiorentino Kalinic), tenendo presente la duttilità di Milik che può agire sia da centravanti che da attaccante esterno. LA cessione di Gabbiadini avverrebbe comunque con grande dispiacere di Sarri e di tutto il Napoli, che comunque stimano molto il ragazzo.

a cura di Salvatore Lavino