Gesto splendido di Izzo: sulla pelle un tatuaggio emozionante

Armando Izzo ha sempre portato Napoli nel cuore, pur giocando altrove. Il difensore, oggi protagonista con buoni risultati al Genoa, si è spesso dimostrato legato alla sua città natale. Napoli d’altronde è difficile da dimenticare, specie per chi l’ha vissuta o ci è nato. Izzo si è sempre professato grande amante della sua città ed è proprio per questo che il gesto compiuto oggi dal difensore assume contorni assolutamente romantici.

Un amore tatuato sulla pelle

Izzo infatti ha pubblicato una foto molto emozionante sul suo profilo Instagram. Il calciatore, che posa di schiena, mostra un tatuaggio davvero singolare: quello delle vele di Scampia. Nello specifico, il tattoo mostra un ragazzino con la maglia di Izzo osservare le costruzioni, seduto su un pallone. Il calciatore ha commentato il tutto con una didascalia molto emozionante: “Mentre lo sognavo… poi è capitato davvero! Scampia, le mie vele, la terra che amo… Tatuata sulla pelle e nel cuore…”.

Il gesto ha peraltro avuto risalto anche con altri calciatori. Come riportato da SportMediaset, ad esempio, un altro napoletano del calcio come Paolo Cannavaro ha lodato l’iniziativa del collega, commentando la foto con l’emoticon degli applausi.

Il Napoli come trampolino di lancio

Pur amando così tanto città e team, Izzo non ha mai avuto l’occasione di giocare in prima squadra con il Napoli. Cresciuto calcisticamente proprio tra le vele, nella compagine dell’ARCI Scampia, nel 2006 venne acquistato dagli azzurri per le giovanili. Resta in azzurro fino al 2011 e vince anche uno Scudetto Berretti. Poi però iniziano i prestiti: prima alla Triestina, poi all’Avellino. Infine Izzo si stabilisce al Genoa, club che lo riscatta e con il quale gioca ormai da tre stagioni.

Un ritorno al Napoli non è ovviamente da escludere, dato anche l’immenso affetto perpetrato nei confronti della sua città. Ancora una volta, a prescindere, Izzo ha dimostrato di essere un napoletano vero, amante della sua città nonostante la lontananza.