Servivano tre punti e quelli sono arrivati. Il Napoli sbanca Crotone all’esordio per lo Scida in questo campionato e regala nuova linfa al suo cammino. Con il pari della Lazio, la squadra di Sarri scavalca momentaneamente la Roma e torna terza; ma da migliorare c’è ancora tanto.
Queste le nostre pagelle del match:
Reina 6,5 – La parata su Falcinelli ad un quarto d’ora dalla fine vale quanto un gol. Il Crotone l’ho mette alla prova poco spesso, per il resto la palla va sempre alta e sul gol non può nulla.
Hysaj 5 – Affondi timidi e scelte errate. Prova a farsi vedere molto in avanti, ma poi capisce che non può lasciarsi superare da Salzano o Palladino dal suo lato.
Koulibaly 6 – Due errori: Falcinelli lo supera facilmente, poi tiene in gioco Rosi che sigla il gol a pochi minuti dalla fine. Peccato, perché aveva tenuto bene in mano la difesa.
Maksimovic 6,5 – Non è perfetto, ma ha il merito di trovare il gol subito dopo l’espulsione di Gabbiadini che lascia in 10 i suoi. Importantissimo.
Strinic 5 – Impreciso quando attacca, troppo spesso in difficoltà nel chiudere Rosi. Sarri deve far riposare Ghoulam, altrimenti sarebbe difficile vederlo in campo.
Allan 6,5 – Anche a Crotone il Napoli non è spettacolare e soffre delle dimenticanze azzurre, proprio per questo la sua quantità e qualità serve alla mediana azzurra. Nell’unico errore rischia di regalare il gol ai calabresi perdendo palla appena fuori dall’area di rigore.
Diawara 6,5 – Finalmente lo si vede dal primo minuto e non dispiace. Buon fraseggio coi compagni, sempre lucido nel possesso. Negli schemi c’è, ma dopo oltre due mesi in panchina lo si poteva immaginare.
Hamsik 6 – Avrebbe bisogno di riposare un po’, ma per Sarri è insostituibile. Parte malissimo perché dopo 4 minuti spara fuori una palla invitante, poi prova a fare da collante tra i reparti, ma non regala alcuno spunto interessante. (Dal 64′ Zielinski 6 – Ha gamba e qualità, ma non riesce a regalare ai suoi uno strappo decisivo. Fondamentale nel concitato finale)
MERTENS 7 (IL MIGLIORE ) – Solo Claiton gli toglie la gioia del gol. Per il resto, gara da gladiatore, da talento quando si è in 11, di sacrificio quando si va in inferiorità numerica. Il Napoli non può farne a meno e senza Gabbiadini si candida di nuovo la prima punta. (Dall’82’ El Kaddouri sv)
Callejon 7 – 455 minuti dopo è lui l’uomo della verità: se segna, il Napoli porta a casa il bottino pieno. Ha rischiato la doppietta, ma è fondamentale sempre, tagliando in due la difesa calabrese. Anche lui meriterebbe di rifiatare. (Dal 76′ Giaccherini 5,5 – Ci prova ad essere decisivo, ma la sua intesa con i compagni deve migliorare)
GABBIADINI 4 (IL PEGGIORE) – mezz’ora in campo, poi l’errore che gli costa un’ora di gioco con il Crotone, gli costerà l’Empoli e probabilmente lo terrà fuori anche con la Juventus. Il fallo su di lui c’è ed è pure brutto, ma una reazione così non si può accettare. Nel momento in cui potrebbe prendersi il Napoli, lo lascia andare. Cosa ti passa per la testa, Manolo?
Sarri 5,5 – Se Crotone ha insegnato qualcosa è che, nonostante la vittoria, il Napoli che tanto piaceva non c’è più. E di certo non è tornato. Cosa dica la testa a Gabbiadini dovrà capirlo, ma ora si ritrova senza alcun attaccante in vista di Empoli e Juventus.
Ha almeno il coraggio di lanciare Diawara dal primo minuto. Ed è stato tra i migliori.
A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
