La gara di ieri contro l’Empoli assume importante notevole per il Napoli. Sarri ha trovato la seconda vittoria di fila dopo tre sconfitte consecutive. Seppur in un San Paolo quasi deserto, il Napoli è riuscito anche a ritrovare i tre punti proprio nello stadio di casa. Un’iniezioni di fiducia enorme, in vista del match sempre sentito contro la Juventus.
Il dato più importante riguarda però la prestazione della difesa: per la prima volta dopo svariate partite, infatti, il Napoli torna a non subire reti in una gara ufficiale.
Un digiuno fin troppo lungo
Per la precisione, il Napoli prendeva consecutivamente gol da cinque partite. Reina è stato costretto a subire reti contro Benfica, Atalanta, Roma, Besiktas e Crotone. L’ultima volta prima di ieri in cui la porta del Napoli era rimasta immacolata è da far risalire addirittura al 24 settembre: nella gara casalinga contro il Chievo gli azzurri avevano siglato 2 reti senza subirne. Anche nella gara precedente, giocata contro il Genoa a Marassi, la difesa azzurra aveva retto nonostante gli attacchi degli avversari.
Leader nello spogliatoio ma anche in campo
Forse chi meglio beneficia di questa situazione è Pepe Reina. Un inizio di stagione non certo facile per lui, responsabile di qualche rete presa in maniera troppo arrendevole contro Bologna, Milan e Besiktas. Sono arrivate tante critiche per lo spagnolo, che però ieri come a Genova e Crotone è risultato decisivo con parate importantissime. Nella gara contro l’Empoli, ad esempio, la parata su Maccarone vale quasi quanto un gol, anche perché il punteggio era ancora di 1-0.
Lo stesso Sarri ha difeso ampiamente il suo giocatore davanti alla stampa. Reina è senz’altro uno dei leader nello spogliatoio del Napoli ma, fortunatamente, sta tornando ad esserlo anche in campo e tra i pali. Il suo apporto, specie in mancanza di Albiol, è fondamentale per mettere in sesto una difesa che continua a mostrare cenni di insicurezza nonostante il grande lavoro settimanale.
Per il portiere quello di ieri è stato il quarto clean sheet della stagione. Tutti i tifosi, ovviamente, sperano che non si tratti dell’ultimo.
