Juventus-Napoli, un azzurro tra i bianconeri: “Mi hanno detto di tutto”

In tanti hanno parlato del tifoso napoletano che allo ‘Juventus Stadium’ si è alzato senza timori per festeggiare, circondato da tifosi bianconeri, per il gol del momentaneo pareggio di Callejon. Intercettato da ‘Radio Marte’, Rosario Violante ha parlato così: “Alle sette meno un quarto ero già dentro lo stadio. Certo che sono io quel tifoso che ha esultato davanti a tutti quegli juventini. A noi che esultavamo continuavano a gridare ‘napoletano di m..da’. Non si sono comportati né bene né male. In curva invece erano molto aggressivi verso di noi. Quando poi mi sono alzato per esultare, mi è volato via il cellulare che avevo in tasca. Ho perso anche l’orologio e alla fine ho dovuto cercarli andando tra di loro. Anche in quel caso ne ho sentite tante. Me ne hanno dette di tutti i colori. Il biglietto? Ero ospite della Technogym. Avevamo sciarpe azzurre in tasca, che alla fine non abbiamo usato. Quando infatti mi sono girato per cercare il cellulare, mi sono reso conto della gran massa di persone che inveiva contro di me. Ho preferito quindi evitare, sedendomi. Accanto a me c’era questa donna che mi inveiva contro di continuo. Era allucinante”.

HIGUAIN – “E’ una persona che non rispetto e stimo più. Ciò che ha fatto è inverosimile. Lo reputo impietoso”.

STADIO – “Ovvio che ci tornerò, perché non dovrei. Ovvio però che siamo dovuti andar via qualche minuto prima”