L’ULTIMA SFIDA – Due lampi azzurri si abbattono sull’Olimpico, Napoli ancora primo!

La ferita della bruciante sconfitta di sabato scorso in campionato contro la Juventus è stata in parte assopita dal bellissimo goal di Hamsik in Champions contro il Besiktas. Dunque si arriva alla partita di sabato prossimo contro la Lazio in un clima non idilliaco ma neanche eccessivamente catastrofico. D’altronde il bel gioco espresso appena una settimana fa allo ‘Juventus Stadium’  faceva ben sperare in una rapida ripresa della squadra, che ha dato buone conferme poi nel martedì di coppa. Napoli – Lazio si prospetta quindi come la partita della svolta: se si vince si esce definitivamente dalla crisi (di risultati), se non si vince la squadra dovrà sottoporsi a due settimane (c’è la sosta per le Nazionali) di interminabili polemiche. Poco più di un anno fa la sfida del San Paolo contro la Lazio segnò la svolta (in positivo) per gli uomini di Sarri, chissà che anche questa volta la cosa non si possa ripetere con la squadra bianco celeste come vittima sacrificale per la rinascita azzurra.

In campionato i partenopei e le aquile si sono incontrati ben 120 volte con 36 vittorie laziali, 40 pareggi e 44 vittorie azzurre. L‘Ultima Sfida tra le due compagini risale allo scorso febbraio. Era la ventitreesima giornata e gli azzurri attraversavano forse il loro miglior periodo della stagione, con un primo posto consolidato e delle certezze granitiche provenienti dal gioco corale e dal costante apporto in zona rete di Higuain. E’ proprio l’attaccante argentino che apre le danze al minuto 24 con un goal di ‘rapina’ in are di rigore: splendido lancio di Jorginho per Callejon  che in area controlla ed appoggia per il Pipita che arriva prima di Marchetti sul pallone e lo deposita in rete. Gli uomini di Pioli non hanno neanche il tempo di rimettere palla al centro che subito si vedono raddoppiati nel risultato: è il minuto 27 e questa volta ad ispirare il goal è il classico passaggio pennellato di Insigne sul taglio di Callejon che vede arrivare Marchetti in uscita e lo supera con un pallonetto che si infila lentamente in rete. Neanche mezz’ora di gioco e già il risultato è di 0 a 2 per i partenopei.

Il resto della partita il Napoli la gioca su un basso ritmo, tipico di una squadra che vuole controllare il risultato e non correre rischi. Ci riesce bene perché alla fine la partita finisce 0 a 2 ma, per ben due volte ,rischia di subire goal dalla Lazio: prima con Klose che, in una situazione molto simile a quella che ha portato al goal Callejon, spara alto e poi con Djordjevic che sfiora la trasversale alle spalle di Reina con un bel tiro da fuori. Dunque Napoli contro Lazio rievoca di sicuro bei ricordi nella mente dei Napoletani. Le tradizioni devono essere rispettate e dunque sabato prossimo c’è un solo imperativo: vincere.

di Roberto Rossi