Silvan Widmer, terzino dell’Udinese e della Nazionale svizzera, parla a Ticinonline di una particolarità che ha riscontrato da quando gioca in Italia. Portato in Serie A dai friulani nel 2013, Widmer afferma: “Ho fatto un bel salto passando dall’Aarau al calcio italiano. In tanti mi dicevano che sarebbe stato difficile, che avrei avvertito la troppa differenza. Ed infatti nei primi mesi all’Udinese delle difficoltà le ho vissute, ma ho saputo adattarmi conquistando una maglia da titolare e giocando con continuità. Qui in Friuli non manca niente, eppure ci aspettiamo di fare qualcosa in più dal punto di vista dei risultati, non siamo soltanto da lotta per non retrocedere, la nostra rosa vale di più”.
Widmer, inseguito dal Napoli durante la scorsa estate, continua: “Le voci di mercato non le sento, se ne occupa il mio procuratore. Si parla molto di queste cose ma poi di concreto non c’è mai nulla e comunque non ci penso perché tutto questo potrebbe condizionarmi. Ad Udine sto bene, è la piazza ideale per un giovane come me. Poi la mia carriera è lunga ed è normale puntare in alto. In Italia tutti sono pazzi per il fantacalcio. Addirittura su Twitter mi contattano chiedendomi di fare gol o di giocare male perché il loro avversario mi ha schierato. La cosa davvero mi lascia senza parole…”.
