Le PAGELLE di #CAGLIARINAPOLI: Mertens imprendibile, Sarri perfetto

 

 

Reina 6,5 – Un tiro nel primo tempo, un altro nel secondo: lui c’è sempre, il Cagliari quasi mai. La porta inviolata è un’altra ottima notizia.

Hysaj 7 – Parte benissimo, spingendo forte sulla destra. Puntuale nelle chiusure, smette di attaccare quando il Napoli ha già messo in cassaforte la gara.

Chiriches 7 – È la sorpresa del giorno, schierato titolare da Sarri. Nessuna sbavatura accanto a Koulibaly o accanto ad Albiol.
Ha ‘rubato’ il posto a Maksimovic nelle gerarchie azzurre e fa vedere il perché

Koulibaly 6 – Un ottimo primo tempo, di controllo e gestione, poi un errore di valutazione che lo porta al giallo e alla sostituzione. (Dal 42′ Albiol 6,5 – Entra a freddo, ma sa subito come aiutare il Napoli per un’ora di gioco)

Strinic 6,5 – Sarri gli dà spazio e fiducia, non esagera ma nemmeno demerita. In qualche occasione sorpreso in fase di arretramento, ma sa sempre risolverla.

Jorginho 6.5 – Rientra al posto di Diawara e non demerita. Il Napoli ha ottimi tempi e lui gestisce le operazioni della mediana.

Zielinski 7,5 – Altra ottima prestazione, dopo l’exploit con l’Inter. Il gol è insieme coraggio e qualità, una sassata impossibile da parare per il povero Storari. (Dal 70′ Rog 6 – Come a Lisbona o contro l’Inter, qualche buono spunto e controllo per dare il senso della sua qualità)

Hamsik 8 – Il gol è il giusto premio ad una prestazione da leader, l’ennesima. È qui che sorprende lo slovacco: continuo in questo momento nella stagione e decisivo per le sorti azzurre. Al Sant’Elia arriva il gol 105 in azzurro, con tanti saluti a Cavani.

Insigne 7 – Il gol non c’è, ma quanta bella sostanza per il napoletano. Sarri non può fare a meno di lui e lui ne premia la scelta, anche con un assist bellissimo per Mertens.

Callejon 6,5 – Esterno o centrale, mediano di copertura ed ala; fa tutto e lo fa bene. Non arriva il gol, che Storari gli nega fino all’ultimo tentativo, ma se il Napoli spezza in due le resistenze avversarie è anche grazie a lui. Per il tecnico napoletano è imprescindibile, come solo Reina o Hamsik. E il campo dimostra perché.

IL MIGLIORE Mertens 8,5 – Dopo il gol di Lisbona, una tripletta pazzesca da prima punta implacabile. La prima rete è di tecnica, la seconda di cattiveria, la terza con la freddezza giusta. Si porta a casa il pallone e gli applausi di Sarri. (Dal 75′ Giaccherini sv)

 

Sarri 8 – Ci si aspettava un Napoli inebriato dai fumi di Lisbona e della qualificazione Champions, ma quella andata in campo a Cagliari è stata una squadra perfetta.
Ottime le scelte di turnover che hanno pagato: Strinic, Jorginho, Zielinski e anche Rog e Giaccherini, entrati nel cuore del secondo tempo.

Bene il tridente dei “piccoli”: Mertens imprendibile che decide ancora una gara. Era la risposta che ci si aspettava per rilanciarsi anche in campionato.

 

 

a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)