Record. Una semplice parola che indica inevitabilmente il raggiungimento di traguardi importanti e per larghi tratti neanche sfiorati. Proprio da record è stato il 2016 del Napoli targato Maurizio Sarri. La truppa azzurra ha infatti chiuso con un dicembre quasi da incorniciare un’annata ricchissima di elogi, successi e soddisfazioni personali e di squadra. Gli ultimi 12 mesi hanno evidenziato un Napoli per la prima volta nella propria storia in grado di tagliare il traguardo degli 81 punti in un anno solare, per giunta con 90 minuti d’anticipo sulla tabella di marcia.
Numeri da record
82 e 36 sono invece altri due numeri importantissimi legati al 2016 da urlo degli azzurri. Il primo rappresenta i punti conquistati al termine dello scorso campionato che hanno permesso agli azzurri di strappare con relativa facilità il pass per la Champions League diretta. Un secondo posto alle spalle della Juventus che passa anche e soprattutto attraverso l’altro numero: il 36. Si tratta infatti delle reti messe a segno nell’ultima Serie A in maglia Napoli da Gonzalo Higuain che ha strappato a Nordahl un primato che resisteva da ben 66 anni. In estate via il ‘Pipita’ e dentro Milik ma la musica nonostante il KO del polacco non è cambiata quasi di una virgola. Gli azzurri sono rimasti infatti una straordinaria macchina da gol. Ben 40 in 18 gare di Serie A ai quali fa sempre bene aggiungere anche gli undici realizzati oltre confine, in un girone di Champions League chiuso al primo posto.
Tanti record ma zeru tituli
Il 2016 inoltre è stato anche l’anno del rilancio definitivo di Marek Hamsik. Lo slovacco divenuto leader in campo degli azzurri ha raggiunto la vertiginosa quota di 105 gol con la maglia del Napoli. Altri 10 e raggiungerà sul gradino più alto sua maestà, Diego Armando Maradona. L’anno che si accinge a chiudersi se da un lato ha evidenziato tanti fattori positivi, dall’altro ha fatto registrare tristemente ancora uno zero alla casella titoli vinti. Un vecchio saggio portoghese definirebbe il secondo posto del Napoli nell’ultima Serie A, l’eliminazione prematura in Europa League e il KO anticipato in Coppa Italia semplicemente ‘Zeru Tituli’, perchè alla fine sono proprio quelli a rappresentare la statistica più importante.
di Giuseppe Barone (@Giuseppe7Barone)
