Si avvicina il momento del divorzio tra Antonio Cassano e la Sampdoria. Il 34enne attaccante, fuori rosa dalla scorsa estate dopo aver rifiutato la cessione, ha affermato alle telecamere di Sky Sport che presto la sua situazione professionale potrebbe cambiare. Lui stesso dice di aver proposto al club ligure una richiesta per la risoluzione del contratto in essere, che scadrà comunque il prossimo 30 giugno.
Ma per evitare di passare altri sei mesi in panchina e di perdere ulteriore tempo prezioso ora che non è più giovanissimo, Cassano spera di poter ricevere il beneplacito del presidente blucerchiato, Massimo Ferrero, al suo proposito di andare via in anticipo.
Lo stesso Cassano ha anche escluso in maniera categorica la possibilità di potersi trasferire in Cina, esprimendo invece il desiderio di poter restare nei pressi di Genova per motivi familiari, dal momento che ormai è di casa da quelle parti. L’unica eccezione potrebbe essere rappresentata dal Bari. Non è escluso che il suo procuratore lo proponga proprio alla società che lo lanciò nel lontano 1998, ma al momento le offerte giunte dalla Cadetteria sono state ritenute insoddisfacenti. E non è da escludere neanche l’ipotesi del ritiro.
