Ha detto bene, mister Sarri, anzi ha detto benissimo. “Se oltre alla tecnica i nostri avessero anche la fisicità, varrebbero forse 120 milioni. Questa è una botta di fiducia per noi. Abbiamo dimostrato di poter giocare a grandi livelli”. Sì, il Napoli ha dimostrato di poter giocare anche a grandi livelli, di potersela giocare a viso aperto anche con squadre come il Real Madrid. Mettere in difficoltà una squadra del genere, con un primo tempo come quello giocato da Hamsik e compagni, significa molto di più dei due gol presi da calcio piazzato. Problemi sui quali riflettere, questioni da analizzare con attenzione, ma poi da chiudere in archivio per guardare avanti. Ripartendo da lì: da quella personalità, da quella determinazione, da quel calcio. Non si tratta di uscire a testa alta, perché quando esci non conta mai come tieni la testa. Si tratta di dimostrare a se stessi di valere qualcosa di più di quanto dica il risultato, di acquisire sicurezza nei propri mezzi. La stessa sicurezza che aveva il Real: dopo un’ora passata a subire soltanto, i blancos non si sono mai scomposti, consci che prima o poi l’avrebbero sfangata, possibilmente con capitan Ramos. Ecco: una squadra con la personalità del Napoli e la self-confidence del Real probabilmente non avrebbe eguali al mondo. Perciò, ripartiamo rubandogli quella spocchia, che la personalità ce l’abbiamo noi.
di Antonio Papa (Facebook @ntoniopa)
