Aprite bene gli occhi, non distraetevi, nemmeno in questa settimana di pausa. Si ferma il campionato, non il Napoli: una parte degli azzurri lavorerà a Castel Volturno, un’altra, invece, sarà in giro per il mondo a farsi valere, provando ad inseguire un sogno chiamato Mondiale 2018.
Anche questa volta, i convocati azzurri dalle rispettive nazionali vanno in doppia cifra: undici, in ben dieci nazionali diverse, tanto a far valere il principio di internazionalità dei ragazzi guidati da mister Sarri.
Tutti con un obiettivo, provare a centrare il campionato del mondo. Tutti con un obbligo, tornare a casa in fretta per affrontare al meglio l’ultima parte di stagione.
Si ritroveranno faccia a faccia per Italia-Albania Lorenzo Insigne ed Elseid Hysaj. Compagni di club, avversari per una sera in cui il napoletano si giocherà probabilmente le sue migliori chance con la selezione di Ventura.
La convocazione in maglia nazionale è sembrata la cosa più naturale del mondo: le prestazioni di Lorenzo negli ultimi mesi hanno entusiasmato tutti, ha già raggiunto il suo record di marcature in A (12), si è dimostrato vero leader di un Napoli che ha tenuto testa in parte anche al Real Madrid dei campionissimi.
Impegnati in giro per l’Europa anche gli altri campionissimi napoletani.
Mertens non ha avuto problemi a farsi convocare dal Belgio ed affronterà le gare con Grecia (qualificazioni) e Russia (amichevole). Hamsik guiderà la sua Slovacchia nelle qualificazioni contro Malta, così come farà Pepe Reina, unico spagnolo-napoletano convocato dal Ct iberico Lopetegui e pronto a giocarsi le sue chance tra Israele (qualificazioni) e Francia (amichevole).
Impegnati in nazionale anche i difensori azzurri: se Ghoulam e Strinic, infatti, sono stati risparmiati, in nazionale ci vedremo Chiriches (Romania-Danimarca), Maksimovic (Georgia-Serbia) e Kalidou Koulibaly, che ritorna a giocare col Senegal due amichevoli di lusso (Nigeria e Costa d’Avorio) dopo le fatiche della scorsa Coppa d’Africa.
Voleranno insieme in Polonia Piotr Zielinski e Arek Milik: il bomber polacco torna a rispondere ad una convocazione in nazionale dopo che con quella maglia ha subito l’infortunio che l’ha tenuto ai box 4 mesi dallo scorso ottobre.
a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
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