Allegri in conferenza: svela tutto su Dybala, Mandzukic e la sportività dei napoletani

Terzo confronto stagionale tra Napoli e Juventus, il primo al San Paolo domani sera alle 20.45. Intanto il tecnico bianconero, Massimiliano Allegri nella consueta conferenza stampa di vigilia ha presentato il big match di Fuorigrotta svelando la condizione fisica dei suoi: “Per quanto riguarda i giocatori stanno discretamente bene, nel senso che sono rientrati tutti dalle nazionali. Mandzukic ha fatto un lavoro a parte, Dybala ha fatto parte del lavoro con la squadra e parte fuori dalla squadra. Oggi c’è l’ultimo allenamento e deciderò chi fa scendere in campo”.

Napoli-Juve, la partita della sportività

Allegri ha quindi continuato sulla sportività della super sfida tirando una piccola stilettata alla tifoseria azzurra sollecitandola alla sportività: “La Juventus è abituata a giocare queste partite, soprattutto contro squadre che giocano la partita dell’anno. Domani una partita importante. Sia per noi che per loro. L’importante è che la partita rimanga in un clima di correttezza e soprattutto domani l’Italia sportiva e non sportiva ha una bella chance per dimostrare che abbiamo iniziato un percorso di una cultura un po’ diversa. Perché saranno due serate di sport dove si affronteranno due squadre, che sono una al primo posto e l’altra al terzo. Quindi io sono pienamente convinto che i tifosi napoletani saranno partecipi in tantissimi allo stadio a sostenere la loro squadra, ma allo stesso tempo daranno un esempio di grande civiltà.”

Su Dybala il pensiero di Allegri è chiaro: “È tornato che ha fatto pochi allenamenti, non è in cattiva condizione, ma sicuramente non è in una condizione ottimale. Quindi oggi dovrò valutare e poi dovrò decidere. Poi, anche se non dovesse giocare Dybala, gli altri stanno tutti bene, soprattutto quelli che hanno lavorato qui, hanno fatto un buon lavoro e hanno migliorato anche la condizione fisica”.

Sul cambio di modulo nessun indizio: “Non ho ancora minimamente pensato a quello che può succedere, oggi quando li vedo decido.”