Sarri: “Non possiamo fare a meno di Hamsik. Per il salto in avanti dobbiamo subire meno gol”

Il Napoli vince e convince a Roma asfaltando la Lazio con un netto 3-0 con le reti di Callejon e Insigne (2). Nel post-partita ai microfoni di Premium Sport il tecnico azzurro Maurizio Sarri ha analizzato la sfida dell’Olimpico: “La partita in Coppa Italia ci ha dato benzina, in tre giorni un pareggio e una vittoria con la Juventus. Vedere la Juve in così tanta difficoltà in due partite ci ha dato la benzina, la strada è quella giusta. Ero convinto che facessero una partita di buon livello, le perplessità potevano essere fisiche. Dopo il 2-0 non penso che quei 10 minuti di difficoltà siano dovuti ad un aspetto fisico. Abbiamo dei cali di tensione e abbiamo rischiato di pagare. Roma? A fine anno tireremo le somme. Andiamo avanti fino alla fine per cercare di raccogliere più punti possibile”.

Sarri ha quindi continuato: “Credo che Marek sia un ragazzo talmente semplice e buono che questo a volte lo abbia anche limitato. Lui è un campione assoluto e non possiamo farne a meno per questo proviamo a risparmiargli l’ultimo quarto d’ora. Difficile rinunciare ad Hamsik dall’inizio. Spero che i tre davanti rimangano con noi e conto anche di recuperare gli altri in maniera totale. Milik non lo abbiamo potuto utilizzare per lunghi periodi. Pavoletti a Napoli non ha ancora reso per quello che può. Ha una struttura fisica importante ed è rimasto indietro in quanto a condizione, noi avevamo bisogno di fare punti e lui di giocare. Rog e Milik hanno fatto molto bene. Per Arek l’assist è una soddisfazione.”

Il tecnico partenopeo ha proseguito: “Sul taccuino? La risposta sarebbe pesante. Scrivo appunti che mi permettono di sveltire il lavoro di domani. Ci sono squadre che hanno qualcosa in più di noi sotto certi punti di vista e per questo dovrebbero andare a vincere loro. Noi abbiamo iniziato un percorso diverso con tanti giovani dentro e abbiamo cercato di dare una grande identità alla nostra squadra sperando di dare continuità al gruppo che deve crescere. Per il salto in avanti dobbiamo subire qualche gol in meno”.

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