Il weekend di calcio internazionale è stato come sempre ricco di emozioni; una su tutte si è materializzata, domenica sera, allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid, quando al novantunesimo un argentino di un metro e settanta in maglia blaugrana ha deciso con una prodezza il Clasico tra Real e Barcellona.
In Liga
In Spagna la trentatreesima giornata aveva in programma una sfida su tutte: Real Madrid contro Barcellona. El clasico mai come questa volta si presentava come una sfida fondamentale per la stagione di entrambe le squadre. Se ai blancos il pareggio infatti poteva anche andar bene per mantenere la giusta distanza dal Barcellona, di contro i blaugrana avevano un solo imperativo nella testa, ovvero vincere. Gli uomini di Louis Enrique infatti, dopo essere usciti dalla Champions per mano della Juventus, con una non-vittoria a Madrid, avrebbero – verosimilmente – detto addio anche ai sogni scudetto. Finire la stagione con ‘zero tituli’ a gente come Messi, Iniesta, Suarez eccetera eccetera, proprio non va giù. Dunque, allo stadio Bernabeu domenica sera, i veri galacticos (galattici) sono stati gli uomini in maglia blaugrana. La super sfida finisce infatti con il risultato di 2 a 3 per il Barcellona che la vince in extremis al novantaduesimo grazie ad una prodezza di Messi, che firma la doppietta ed entra nella storia con il suo cinquecentesimo goal.
Eppure la partita non si era messa benissimo per gli uomini di Louis Enrique che, al 28′, vanno sotto a causa del goal di Casemiro che, con un tapin a porta vuota, manda in vantaggio la sua squadra. La risposta blaugrana non tarda ad arrivare e, al minuto 33, Messi si beve prima Modric, poi Carvajal e, da dentro l’area di rigore, piazza un pallone in buca d’angolo dove Navas non può arrivare. La gara da qui in avanti è un botta e risposta continuo, con occasioni da una parte e dall’altra. A trovare la rete per primo è il Barcellona al 73′ con Rakitic che, con un sinistro defilato al limite dell’area, fa due a uno. Mancano quindici minuti al termine del match, ma la giostra di emozioni ha appena iniziato a girare. Il primo colpo di scena avviene al 78′, quando a seguito di un fallaccio su Messi, il capitano blancos Sergio Ramos viene giustamente espulso.
Da qui ci si aspetterebbe l’imbarcata dei padroni di casa che invece reagiscono e, al minuto 85′, trovano inaspettatamente il pareggio con Rodriguez che, su assist di Marcelo, di piatto deposita il pallone del 2 a 2 in rete. Una partita ‘normale’ sarebbe finita qui, ma in campo domenica sera c’era un certo Leo Messi che con la normalità non ha proprio nulla a che fare. Siamo oltre il novantesimo: Sergi Roberto conquista il possesso nella propria trequarti, viaggia palla al piede, poi cede la sfera a Gomez che defilato apparecchia per il cross di Alaba che arriva come un treno in sovrapposizione, la sfera arriva precisa tesa sul sinistro di Messi che di piatto la insacca. E’ il delirio, la Pulce mette in ginocchio i Galacticos e riapre praticamente la Liga. Vincono anche l’Atletico Madrid per 1 a 0 in casa dell’Espanyol ed il Siviglia per 2 a 0 contro il Granada. La classifica ora dice: Barcellona 75, Real Madrid 75 (con una gara in meno), Atletico 68 e Siviglia 65.
In Premier
In Inghilterra il 34esimo turno si gioca a metà, in quanto molte partite sono state rinviate. Domenica però è stata la volta del Manchester United e del Liverpool. Partendo da quest’ultima, la squadra di Klopp inciampa ad Anfield contro il Crystal Palace perdendo per 1 a 2. Sorte ben diversa invece per lo United che, alla prima senza Ibrahimovic, vincono 2 a 0 in casa del Burley grazie ai goal di Martial e Rooney nel primo tempo.
In Bundesliga
In Germania rallenta il Bayern Monaco che, dopo la bruciante eliminazione in Champions, pareggia 2 a 2 contro il Mainz che va per due volte in vantaggio, ma per due volte viene raggiunto dai bavaresi con Robben e Tiago. Pareggia anche il Lipsia che, in casa dello Schalke 04, fa 1 a 1. Stesso risultato anche per l’Hoffenheim che venerdì ha fatto visita al Kolonia. Infine vince il Borussia Dortmund che in casa del Moenchengladbach si impone per 3 reti a 2. La classifica a fronte di questi risultati dice: Bayern Monaco 70, Lipsia 62, Borussia Dortmund 56 e Hoffenheim 55.
In Ligue One
In Francia la lotta al titolo perde, dopo questa giornata, una contendente. Continuano a vincere infatti sia Monaco che PSG, mentre si ferma con un pareggio per 1 a 1 sul campo del Tolosa il Nizza. La squadra del principato si impone sul campo del Lione per 2 reti ad 1, grazie alle marcature di Falcao e Mbappe. Il PSG invece archivia la pratica Montpellier grazie ai goal di Cavani e Di Maria. La classifica a fronte di questi risultati ora dice: Monaco 80 (con una partita in meno), PSG 80, Nizza 74.
a cura di Roberto Rossi (Twitter: @RobSnowflower)
