Koulibaly, altro assalto del Chelsea. Ma Sarri può porre il veto

Sembra essere ritornato il corteggiamento del Chelsea a Kalidou Koulibaly. Il difensore franco-senegalese ha rinnovato, legandosi maggiormente al Napoli, ma secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport c’è la possibilità di cessione. Non un tormentone come la scorsa estate, ma un’offerta da 50 milioni potrebbe far vacillare il presidente che non proverà a fermare il difensore centrale. Una cifra che sarebbe disposto ad investire Antonio Conte per portarlo ai Blues. “Dopo il no, c’è stato il malcontento del difensore senegalese che fino a settembre scorso guadagnava 900 mila euro all’anno. In quello stesso periodo, però, ha ridiscusso il contratto, allungandolo fino al 2021 con uno stipendio di 2 milioni di euro a stagione. Un riconoscimento che De Laurentiis non gli ha voluto negare, ma che potrebbe non aver fatto cambiare idea al giocatore su un’eventuale trasferimento al Chelsea. Lì guadagnerebbe il doppio, 4 milioni all’anno, e giocherebbe nella Premier League, che l’ha sempre attratto”.

La Gazzetta specifica anche che sarà fondamentale il parere di Maurizio Sarri. “Un suo no potrebbe essere determinante per una probabile trattativa da intavolare. Koulibaly è uno dei suoi punti di forza, insieme con Albiol, col quale fa coppia fissa da due stagioni. Non è casuale se Maksimovic, per il quale De Laurentiis ha investito 26 milioni, è poco considerato dall’allenatore, mentre Tonelli dopo due apparizioni e altrettanti gol, s’è fermato nuovamente per una pubalgia. A loro due va aggiunto Chiriches, che conta 14 presenze in stagione contro le 16 dell’ex torinista. Un’estate fa si pensò che i due difensori fossero stati ingaggiati proprio in previsione di una futura cessione di Koulibaly. E se così fosse, De Laurentiis godrebbe dell’ennesimo affare: avendolo pagato 6,5 milioni di euro e vendendolo a 50, farebbe una super plusvalenza di 43,5 milioni di euro”