Sembra impossibile per Manolo Gabbiadini non fare paragoni tra la sua attuale avventura al Southampton e quella in Italia. Intervistato dalla rivista ‘Four Four Two’, è tornato a rispondere a domande sul passato: “Sono venuto qui in Premier con l’auspicio di fare il meglio possibile. Sarò onesto, neanche io pensavo di fare sei gol in 4 partite. Il segreto è club, compagni e tecnico credono in me. Non avrei fatto nulla senza di loro. Al mio arrivo mi allenai per la prima volta il mercoledì e giocai il sabato. In Italia è qualcosa di raro”.
SERIE A – “I difensori sono tutti schierati in Italia, dunque è più difficile per un attaccante. Devi dunque aspettare che qualcuno commetta un errore. In Premier i difensori si divertono meno, trovandosi spesso in situazioni di due contro due, ma per un attaccante è divertente”.
De Laurentiis punta alla Champions dopo i due Scudetti Non sarebbe sorprendente se il ciclo…
In scadenza a giugno, Conte può avere un altro rinforzo in anticipo: finalmente un vice…
Le ultime sugli azzurri in vista della sfida di sabato con l'Inter Conte non cambia,…
Il Napoli può dire addio a uno dei suoi senatori Maltempo, anzi tempesta in casa…
Gli azzurri vivono una fase molto delicata e spunta una clamorosa ipotesi per il futuro…
Volano gli stracci dopo la figuraccia in Champions contro il PSV Il Napoli è una…