KICKOFF – Quando i soldi non sono abbastanza

 

94 milioni, ma in due comode rate. Il Napoli ancora aspetta la seconda dalla Juventus per completare la cessione a tutti gli effetti di Gonzalo Higuain. L’argentino, però, ha anche quasi completato la sua di cessione: ieri sera, con una bella doppietta, Higuain si è preso Montecarlo, il Monaco e la semifinale di Champions, aprendo ai bianconeri la strada dritta dritta per la finale di Champions.
I tanti tifosi azzurri presenti davanti alla Tv non hanno potuto fare a meno di abbozzare un sorriso amaro, pensando a come sarebbe andata la storia se, quasi un anno fa ormai, il Pipita fosse stato trattenuto all’ombra del Vesuvio.

Questione di soldi, certo, ma probabilmente anche di vittorie. Gonzalo ha lasciato Napoli alla ricerca di un progetto che gli permettesse di vincere qualcosa di importante all’alba dei 30 anni. Detto fatto: il Pipita si giocherà in poche settimane la finale di Champions, quella di Coppa Italia e ha già in tasca lo scudetto. Tutto facile? Non proprio, perché la storia della Juventus è stata scritta da lontano, dalla voglia di una società di andarsi a prendere i migliori avversari: Gonzalo, ma non solo, anche Pjanic dalla Roma, Dani Alves dal Barcellona. Questione di soldi, certo, ma anche di vittorie, consapevoli tutti che insieme avrebbero potuto arrivare lontano.
All’orizzonte ora c’è Cardiff: più lontano di così non si poteva andare.

 

 

 

 

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