Il Napoli e Dries Mertens, a livello contrattuale, sono più vicini che mai. Gli agenti del giocatore, coadiuvati costantemente dal belga per via telefonica, hanno incontrato ieri negli studi della Filmauro a Roma il presidente Aurelio De Laurentiis. 9 ore di riunione tra le parti per arrivare a definire ad una intesa che solo qualche mese sembrava impossibile da trovare, pensando all’addio del numero 14 azzurro come unica soluzione plausibile. La fumata bianca, invece, sta per arrivare; la firma sul contratto che sancirà il proseguo del rapporto Napoli-Mertens sarà messa nero su bianco nei prossimi 2 o 3 giorni. Sono tanti i dettagli e le particolarità presenti nell’accordo tra giocatore e società: a partire dalla clausola rescissoria.
La clausola è stata l’elemento dove si è più discusso: sarà di 30 milioni, a dispetto dei 25 posti dal giocatore, e potrà essere esercitata dall’estate del 2018 (la scadenza del contratto è stata invece posta al 2020). Per evitare un Higuain-bis, però, il club partenopeo si è prevenuto ponendo la validità della postilla solo per i club esteri in modo tale che un trasferimento in Italia sia quasi del tutto impossibile. Inoltre, secondo quanto riportato dall’edizione odierna di “Tuttosport”, sul contratto sono presenti anche dei bonus che potrebbero far lievitare l’ingaggio di 4milioni: come ad esempio il raggiungimento della quota gol superiore a 25 reti che porterebbero nelle tasche di Mertens ulteriori 500mila euro. Particolare è però la presenza di un bonus liquidazione per una somma pari a 2milioni che verrà corrisposta al belga in caso di una eventuale cessione. Un contratto complicato e ricco di dettagli, ma ciò che più importa ai tifosi è che il loro beniamino belga resterà a Napoli almeno per un’altra annata.
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