Nella giornata odierna l’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha ritirato, nella Sala d’Onore del CONI, il premio “Enzo Bearzot”. Il tecnico azzurro è stato accompagnato dal presidente Aurelio De Laurentiis che ha rilasciato anche alcune dichiarazioni nei confronti del proprio mister, analizzando anche la situazione riguardante il futuro: “Per il futuro non sono assolutamente preoccupato. Mi sono beccato brutti manifesti quando avevo scelto Sarri, ora sono contento che ci sia un plauso totale per il nostro allenatore: lavoreremo insieme e finché andremo d’accordo non credo ci sia bisogno di parlare della clausola rescissoria”. Parole che lasciano pensare ad un riavvicinamento tra le parti dopo le diverse frizioni che ci sono state nel corso della stagione appena terminata, in particolare quella nel post partita della gara del Santiago Bernabeu contro il Real Madrid. Il presidente del club partenopeo ha capito che Sarri è il pezzo pregiato della sua squadra e c’è bisogno di avere rapporti sani per instaurare un rapporto duraturo stile Alex Ferguson con il Manchester United, come dichiarato dallo stesso patron del Napoli in passato. I giocatori si fidano del loro allenatore, sono intenzionati a restare in azzurro a patto che anche lui resti saldo sulla panchina e solo in questo modo si potrà aprire un ciclo che si spera poi diventi vincente.
Adeguamento ed eliminazione della clausola: il nuovo contratto in arrivo per Sarri
In questa settimana allenatore e presidente si incontreranno anche per parlare del futuro contratto. Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio attraverso il proprio sito ufficiale, il nuovo accordo riguarderà principalmente due cose: ci sarà un grosso adeguamento dell’ingaggio e dal 2018 potrebbe essere eliminata la clausola di rescissione, proprio a confermare quanto dichiarato oggi da De Laurentiis.
