Napoli, obiettivo rinnovo per Zielinski: si vuole togliere la clausola da 70 mln

Piotr Zielinski è stato tra i migliori acquisti del Napoli: il centrocampista polacco, plasmato proprio da Maurizio Sarri ai tempi della militanza comune dei due all’Empoli, era stato spostato dalla posizione di trequartista ed attaccante esterno a quella di mezzala con licenza di inserirsi proprio dall’attuale allenatore del Napoli, e la cosa è avvenuta con risultati strepitosi. Zielinski esordì in Serie A nel dicembre del 2012 con l’Udinese di Guidolin, ma la vera svolta è giunta soltanto in Toscana con Sarri, il quale poi l’anno scorso ne ha voluto fare una delle priorità del calciomercato Napoli. Ed il polacco non ha tradito le aspettative, riuscendo ben presto a mettere in discussione la titolarità dell’altrettanto ottimo Allan e dando un contributo molto importante agli azzurri in stagione.

Il giocatore ha racimolato 36 presenze in Serie a più 7 in Champions Leaugue e 4 in Coppa Italia, segnando 5 reti in campionato ed una nell’altra competizione stagionale. Per Zielinski nel complesso il bottino è quindi di 47 gare, 6 reti ed anche 7 assist, che testimoniano di quanto il giovane centrocampista polacco sia diventato ben presto importante. E con lui, Amadou Diawara e Marko Rog il futuro della mediana del Napoli è più che roseo.

Napoli, Zielinski vale tantissimo

Il sodalizio di stanza a Castel Volturno è ben consapevole dei miglioramenti mostrati da Zielinski, al punto che, stando a quanto riportato dall’edizione odierna del quotidiano ‘Il Mattino’ per le news Napoli, la dirigenza azzurra pare abbia intenzione di proporre all’agente del giocatore un rinnovo di contratto a cifre aumentate e con la soppressione della clausola rescissoria da 70 milioni di euro, che potrebbe comportare sempre il rischio che qualche grosso club versi tale importo alla società di Aurelio De Laurentiis per avere in cambio il giocatore senza altri impedimenti. Zielinski percepisce attualmente 2 milioni di euro e continua ad essere seguito da alcune società prestigiose come il Liverpool, che un anno fa non affondò il colpo favorendo alla fine il Napoli.