Leonardo Pavoletti ha conquistato tutti con il suo sorriso contagioso. L’ex attaccante del Genoa, arrivato al Napoli nello scorso gennaio, non è riuscito a trovare tanto spazio nell’undici titolare a causa dell’agguerrita concorrenza nel reparto offensivo. Nell’amichevole di ieri contro i dilettanti dell’Anaunia il toscano è andato a segno nella ripresa mostrando tanta voglia nel voler contribuire a far volare la squadra azzurra. Con Milik e Mertens lo spazio per lui in attacco sarebbe limitato: Pavoletti si dovrebbe così accontentare di un ruolo marginale sotto l’ombra del Vesuvio. Secondo le ultime sul calciomercato Napoli per l’ariete di Livorno si era discusso già di una possibile cessione: tante sono le squadre che vorrebbero avere il forte attaccante azzurro. Qualche giorno fa si era parlato anche di un suo ritorno gradito a Genova: Juric accoglierebbe con entusiasmo il suo ex attaccante dopo la cessione dello scorso anno.
Pavoletti, il gioco del Napoli non facilita il suo ambientamento
Forte fisicamente, non velocissimo con i piedi: Leonardo Pavoletti non sarà il prototipo di attaccante per Maurizio Sarri. L’idea di gioco dell’allenatore toscano esalta le caratteristiche dei giocatori validi tecnicamente, mentre l’ex attaccante del Genoa è abituato a giocare in maniera completamente opposta. Fin da subito il suo acquisto non è stato accolto con entusiasmo dagli addetti ai lavori, soprattutto per le sue qualità che non si sposano con il modo di intendere calcio da parte di Maurizio Sarri. Nell’arco di una partita il Napoli effettua pochi cross utili durante la partita esaltandosi con un gioco ricco di fraseggi nello stretto. Pavoletti dovrà decidere in tempi brevi il suo futuro: protagonista via da Napoli o ruolo da comprimario con Sarri?
