Mertens, il valore della clausola rescissoria: 22 milioni per portarlo all’estero

“Ho firmato il rinnovo di contratto per vincere qualcosa con il Napoli e giocando così ci riusciremo. La voglia di vincere lo scudetto c’è, facciamo tutto ciò che ci dice il mister e giochiamo un calcio incredibile. ” Così parlò Dries Mertens dopo il suo rinnovo con il Napoli dello scorso maggio, che mise la parola fine su una scomoda telenovela. Obiettivo chiaro per il belga, affamato di titoli ed intenzionato a vincere proprio all’ombra del Vesuvio. Un desiderio ribadito più volte anche nel corso dell’estate, quando la compagine di Sarri ha lavorato alacremente per arrivare al meglio ai primi impegni ufficiali della stagione. Mertens nel corso del ritiro in Val di Sole disse infatti sullo Scudetto: “Bisogna sempre puntarci, ma sappiamo che è difficile. La Juventus ha grandi giocatori e ne compra altri, ma noi dobbiamo pensare solo a noi stessi e cercare di giocare partita dopo partita”. Battere la Juve ed alzare al cielo il trofeo più importante. È questo il motivo principale che ha spinto Mertens a rimanere alla corte di Sarri.

Calciomercato Napoli, la clausola di Mertens

Il rinnovo di Mertens dello scorso maggio è stato il primo importante passo del calciomercato Napoli compiuto da De Laurentiis che chiarì: “Dries sarà con noi fino al 2020, a meno che non voglia andare a giocare all’estero, dato che c’è una clausola che lui ha voluto e non ho potuto rifiutare”. Ecco proprio la clausola (dopo il caso Higuain) ha spesso spaventato i tifosi azzurri. Il passato però ha istruito al meglio De Laurentiis, e stando a quanto riferito dal ‘Corriere dello Sport’, in quel triennale, da quattro milioni di euro, l’unica possibilità di liberarsi, però per andare in Europa, nel Mondo, ovunque ma non in Italia, è concessa pagando ventidue milioni di euro di clausola rescissoria. Ecco svelata la cifra nel contratto del belga.