FOCUS @NCL – Rui Patricio: il portiere Campione d’Europa dalla reattività felina

Il calciomercato Napoli è stato scosso negli ultimi giorni dalla notizia del forte interessamento da parte del Paris Saint Germain per Pepe Reina. Il portiere spagnolo è stato a lungo oggetto di discussioni in casa azzurra a causa del rinnovo che alla fine non è arrivato. La decisione era stata presa: un’altra stagione da leader e titolare del Napoli e addio a parametro zero. Poi, però, l’accelerata improvvisa da parte dei parigini e l’offerta quasi irrinunciabile a Reina: circa 3.5 milioni di euro a stagione per tre anni, una proposta che a 35 anni è lecito prendere in considerazione. Le parti stanno facendo le proprie considerazioni, ma nel frattempo la dirigenza partenopea è tornata a sondare il terreno alla ricerca di un estremo difensore last minute. I nomi sono i soliti: Rulli della Real Sociedad, Leno del Bayer Leverkusen e Karnezis dell’Udinese. Nelle ultime ore, però, sarebbe spuntato anche un interessamento per Rui Patricio dello Sporting Lisbona. Circa 20 milioni il prezzo del portoghese che sarebbe entusiasta di vivere l’esperienza in azzurro.

Calciomercato Napoli, chi è Rui Patricio? Il portiere che piace agli azzurri

Rui Patricio è un classe 1988, quindi ben 6 anni in meno rispetto a Reina e a 29 anni nel pieno della maturità calcistica. Il portiere dello Sporting è stato inserito da “Bleacher Report” tra i 20 portieri al momento migliori in Europa, anche se l’ultima stagione non è stata la più splendente del calciatore. Rui Patricio è stato tra i protagonista della cavalcata trionfale del Portogallo nell’Europeo, un protagonista silenzioso che ha messo le proprie mani sulla competizione grazie ad interventi fondamentali nei momenti clou delle partite: da ricordare, infatti, la prestazione in finale contro la Francia con due parate importantissime su Giroud e Griezmann.

La caratteristica principale di Rui Patricio è la grandissima reattività tra i pali che spesso gli consente di recuperare su alcuni errori che commette nelle uscite alte. Una reattività felina che, mista all’istinto che lo contraddistingue, lo rende tra i migliori sulla linea di porta. A compensare il problema sui palloni alti ci pensa l’abilità nelle uscite basse, dove sfrutta tutto il suo metro e novanta per coprire lo specchio. È mancino di piede, fattore che potrebbe creare qualche problema alla difesa del Napoli abituata a giocare palla a terra con un portiere destro come Reina. Palla a terra non è un fenomeno, ma nemmeno l’ultimo arrivato. Inoltre è dotato di grande leadership come il numero 25 azzurro. In sintesi Rui Patricio sarebbe un perfetto erede dell’ex Liverpool, sia per i valori tecnici che per il prezzo del cartellino.

a cura di Emanuele Catone (Twitter @CatoneEmanuele)