Le PAGELLE di #BOLOGNANAPOLI: Zielinski chiama Sarri per un posto da titolare

Un Napoli bello a metà riesce a sbancare ancora una volta il Dall’Ara. Le reti di Callejon e Mertens con il tris di Zielinski decidono il match contro il Bologna solo nella ripresa e tengono gli azzurri nella scia della Juventus: Napoli a punteggio pieno con tre vittorie in altrettante partite e il treno delle prime posizioni non scappa via.

Queste le pagelle della nostra redazione:

Reina 6,5 – Deve intervenire subito bene e soprattutto su Verdi fa la differenza. Gestisce alla distanza, ma non ha compiti nel finale.

Hysaj 6 – Impreciso e macchinoso in troppe occasioni, a destra non trova mai il varco giusto. Per qualche minuto fa anche il centrale, pronto a rimpiazzare Chiriches.

Chiriches 5,5 – Una ammonizione sciocca e qualche imprecisione di troppo. Sarri gli dà fiducia, ma deve arrendersi alla spalla che non smette di tormentarlo. (dal 43′ Albiol 6 – Entra in tutta fretta, sbaglia poco e si mette in moto in vista della Champions)

Koulibaly 6 – Mostra i muscoli, ma certifica di trovarsi al meglio con Albiol, piuttosto che con i suoi sostituti. Qualche errore di troppo in fase di impostazione.

Ghoulam 6 – Corre e si propone, ma la corsia mancina non è fluida come al solito. Azzecca il cross giusto in un paio di occasioni, ma nessuno è pronto a sfruttare l’occasione.

Allan 6,5 – Ad inizio gara è l’unico della mediana che sembra essere in palla. Recupera una miriade di palloni, pressa su entrambi i lati e cerca pure il gol. Ma non è la serata giusta.

Jorginho 6 – Aveva vissuto una settimana difficile, ma Sarri l’ha scelto dal primo minuto. Gara senza infamia e senza alcuna lode. Se il Bologna aggredisce, va in difficoltà. (dal 77′ Diawara 6 – Pressing e qualità, in mezzo ai fischi dei suoi ex tifosi)

Hamsik 5 – Lo slovacco è lo stesso delle prime uscite: prova a costruire qualcosa, ma dal suo lato non c’è comunicazione e resta all’asciutto. Esce per provare a mischiare le carte in campo. (dal 62′ Zielinski 6,5 – Dà la scossa giusta e sigla il tris. L’unica domanda è: perché non schierarlo titolare?)

Insigne 6,5 – Non parte benissimo, sembra portarsi dietro le scorie della nazionale. Poi qualche strigliata all’intervallo gli cambia la partita: riprende la ripresa alla grande e inventa l’assist per il gol di Callejon.

Callejon 7 – Doveva essere una partita “sporca” e lui l’ha capito prima di tutti. Prima si dà da fare con i polmoni, poi con la testa: ragiona e colpisce, uomo giusto al momento giusto. Secondo gol in stagione dopo quello di Nizza.

Mertens 6,5 –  Mette in crisi Helander nel primo tempo, ma non riesce a lasciare la zampata sul match. I compagni di reparto lo capiscono poco e lo servono male, ma nella ripresa si costruisce da solo il gol del raddoppio.

Sarri 6,5 – Il Napoli è brutto, ma vince in scioltezza nella ripresa anche senza entusiasmare. La strigliata nell’intervallo, dopo gli ostacoli del primo tempo, ha il peso giusto e la partenza è ancora record: cinque vittorie in cinque gare quest’anno. Ora testa alla Champions con la trasferta ucraina, ma la corsa scudetto è appena all’inizio.