Giorno di vigilia per il Napoli di Sarri, che domani affronterà il Feyenoord per la seconda giornata di Champions League, la prima al San Paolo. Per l’occasione ha parlato in conferenza stampa il tecnico azzurro, Maurizio Sarri: “Auguri a Milik che è un ragazzo sfortunatissimo. Era anche in gran condizione. Terreno di gioco indegno, e se l’infortunio di Milik fosse dovuto a questo? Quando il calendario verrà riformato il lavoro dei club riacquisterà valore. Il campionato a 18 squadre ha dei pro e dei contro. Può ridurre il numero di appassionati. Il dito va puntato contro le nazionali. Feyenoord? C’è retorica. Quando si parla di Ajax è sempre una gara difficile ma il Feyenoord gli è finito davanti e si parla di gara più semplice. È una squadra che ci creerà problematiche enormi. Sarà una partita importante”.
Napoli, la mosse di Sarri
Sarri ha proseguito: “Terza punta? Non ho venduto nessuno. In ogni caso è ipocrisia far fare 70 partite all’anno e poi bloccare le liste UEFA, era inutile avere più giocatori se poi non li puoi utilizzare. Il discorso Milik si può fare anche ai terzini, che sono quattro per due ruoli. Poi va capito con quale voglia un giocatore sarebbe rimasto a fare la terza punta. Se si rompono Icardi o Higuain Inter e Juventus hanno la stessa problematica. Ieri sono rimasto tutto il giorno a guardare partite del Feyenoord. L’anno scorso l’infortunio di Milik tolse un punto di riferimento alla squadra ma quest’anno è diverso. Turnover? Nella gara che l’altro ieri hanno perso uno dei migliori Feyenoord della stagione, quello determina il risultato ma non la prestazione. Vedo una squadra con grandi qualità quindi è una partita difficilissima. Toglieremo dal campo giocatori stanchi rispetto alla gara di sabato ma ci sono calciatori che non danno segni di stanchezza. Ci saranno un paio di cambi. Di fronte agli episodi negativi la squadra ha mostrato di avere reazioni caratteriali forti, spero di portarci dietro tutto l’anno questa caratteristica. Sabato abbiamo fatto 10 minuti stupendi col 4-2-3-1 ma ora ci hanno tolto una soluzione. Falso nove? Callejon come prima punta credo che dia grandi garanzie, se pensiamo ai sei minuti di recupero che ha fatto conquistando tre punizioni. Ounas è un potenziale, non ci dà ancora garanzie perchè non è del tutto inserito nel nostro modo di giocare, è molto istintivo. Ma le caratteristiche per essere una bella ‘rottura’ ce le ha tutte.
L’allenatore del Napoli ha continuato sulla gara di domani: “I luoghi comuni sono difficili da combattere. Vidi una schermata che dimostra che siamo la squadra che ha impiegato più giocatori e che ha meno calciatori sopra i 400 minuti. Vuol dire che cambiamo, ma il luogo comune continua a dire che Sarri non cambia… Reina sta facendo benissimo. Ha preso un goal da uomo”.
