L’attaccante del Napoli Arek Milik è stato operato nella giornata di lunedì al ginocchio destro dal professor Mariani. Ricoverato in clinica a Villa Stuart è rimasto in osservazione fino a oggi, svolgendo le prime terapie post operatorie. Milik ha lasciato la clinica romana in mattinata, come già annunciato da Mariani. Proseguirà la riabilitazione con lo staff medico azzurro. I tempi di recupero sono stimati in circa 4 mesi. Un periodo lungo in cui il Napoli dovrà fare completamente a meno dell’attaccante polacco.
Napoli, infortunio Milik: le possibili soluzioni
L’operazione di Milik è andata a buon fine. Toccherà ora al giocatore e allo staff sanitario partenopeo lavorare per il completo recupero. Essendo un infortunio grave si proseguirà comunque senza affrettare troppo i tempi. Sarri senza Milik avrà a disposizione meno soluzioni offensive. L’unica prima punta attualmente in rosa è Mertens: il tecnico sta infatti studiando nuove alternative per far ruotare gli uomini durante la fase clou della stagione. C’è la possibilità di cambiare modulo oppure di adattare Callejon o Ounas da prime punte “alla Mertens”. Qualora uno dei due venga scalato al centro dell’attacco, Giaccherini potrebbe essere usato come alternativa offensiva esterna. Per fare numero in panchina potrebbe poi essere promosso definitivamente in prima squadra Leandrinho. Il giovane brasiliano con la Primavera di Saurini è stato spesso impiegato come principale perno offensivo.
