Le sensazioni da parte dei giocatori del Napoli in merito alla possibile vittoria dello scudetto sono altissime, come non mai. E portavoce di questa forte convinzione è Josè Maria Callejon, che dal ritiro della Spagna afferma a SkySport: “E’ vero, è così. Io e tutti i miei compagni siamo convinti di poter finire il campionato in testa alla classifica. Sono contento che il ct Lopetegui mi abbia richiamato in Nazionale, col Napoli d’altronde sta andando tutto a meraviglia, nonostante l’infortunio di Milik. Il mio club gioca alla grande ed io ho colto l’opportunità di farmi vedere. Ora sono qui a disposizione della Spagna per le due sfide di qualificazioni ai prossimi Mondiali”.
Callejon non parla solo di calcio, pur facendo una premessa: “Lo spogliatoio della Roja non affronta altri argomenti che non siano inerenti al pallone. Siamo consapevoli che se dovessimo vincere contro l’Albania andremo matematicamente in Russia l’anno prossimo. Ma in merito a quanto sta succedendo con il referendum della Catalogna, dico che Piqué è stato bravo e coraggioso a metterci la faccia (il difensore è stato in conferenza stampa poco prima dell’ora di pranzo affrontando il delicato tema politico). Per il popolo spagnolo è una situazione difficile. Io sono un pò scaramantico, prima di entrare in campo faccio qualche mio rito personale, anche col Napoli”.
Napoli, Callejon ci crede
Callejon continua: “In azzurro l’annata è cominciata alla grande ed anche se siamo appena all’inizio vogliamo fare di tutto per restare sempre al primo posto, giocando ogni gara al 100%. C’è continuità ed anche tanta allegria. Da Reina all’ultimo che sta in panchina, siamo tutti felici di far parte del Napoli. Il mio obiettivo personale è segnare quanti più gol possibili, ma anche tanti assist. In tanti che giocano al fantacalcio mi chiedono questo, ma quel che conta è che vinca il Napoli“.
