KICKOFF – La parola “Scudetto” ora si può pronunciare

Il Napoli vince anche in casa della Roma. Gli azzurri, grazie ad una rete di Lorenzo Insigne nel primo tempo, hanno sbancato lo Stadio Olimpico infilando l’ottava vittoria in otto partite di campionato e allungando in classifica a +5 sulla Juventus, incappata contro la Lazio in una sconfitta casalinga che mancava da due anni. Gli uomini di Maurizio Sarri hanno portato a casa un risultato importantissimo che li proietta sempre più in vetta alla Serie A. Ma quello che sorprende del Napoli è la semplicità, l’allegria e soprattutto un’avvenuta consapevolezza dei propri mezzi.

Napoli, sognare non è più un peccato

La squadra partenopea sta regalando ai propri tifosi dei momenti fantastici, intrisi di storia, spettacolo ed emozioni. Un Napoli così non si era mai visto, forse neanche ai tempi degli scudetti conquistati con Diego Armando Maradona. Una formazione che gioca a memoria; i calciatori azzurri non parlano e non si guardano, comunicano mentalmente tanto è forte il legame che li unisce. Un legame saldato con il fuoco di quel ‘patto’ che ha convinto tutti i big a restare e a non cercare gloria altrove. Il Napoli c’è, non si nasconde, mette in fila tutte le avversarie e non ha più paura di dichiarare l’obiettivo: quello “Scudetto” che ormai non è più una parola impronunciabile.

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