KICKOFF – Napoli-Inter, un pari tra i ‘ministri di economia e difesa’

All’indomani di Napoli-Inter il bicchiere è senz’altro più pieno per i nerazzurri, almeno dal punto di vista del risultato. Gli uomini di Maurizio Sarri sono stati più incisivi per larghi tratti del match e hanno trovato tra loro ed il gol in diverse circostanze un Samir Handanovic in stato di grazie. Ad ogni modo per il Napoli ha termine una settimana nella quale in campionato sono giunte più soddisfazioni che altro. La vittoria fuori casa contro la Roma ed il pareggio di ieri contro un’Inter che fino a questo momento si era sempre dimostrata cinica e capace di vincere anche con mezzo tiro in porta (ieri è riuscita ad affacciarsi dalle parti di Reina per due volte) assumono comunque un valore molto elevato in ottica scudetto, dove anche qualche pareggio seppur casalingo contro una diretta concorrente può alla fine risultare prezioso.

Il ‘ministro dell’Economia’ Sarri ed il ‘ministro della Difesa’ Spalletti hanno dato vita ad una partita molto bella ed intensa, dove il Napoli ha attaccato a spron battuto e l’Inter si è tenuta ben chiusa e rintanata indietro, senza perdere la bussola ed affidandosi al suo portiere nei casi più estremi.

Napoli-Inter, la Milano nerazzurra festeggia il pari come fosse una vittoria

Stupisce però vedere sulla ‘Gazzetta Sportiva’ (titolo domenicale della ‘Rosea’) un 6 stentato a Sarri ed un 6.5 a Spalletti, celebrando questo pari nerazzurro quasi alla stregua di una vittoria, andando quasi in contraddizione scrivendo: “L’Inter è andata a cercarsi il punto e se l’è meritato”. Una Inter definita però anche “autorevole”, nonostante abbia subita l’iniziativa di un Napoli con qualche scoria da Champions per quasi tutto l’incontro. E allora se a Milano vogliono far festa, che facciano pure. Ma pensino anche alle parole di Spalletti: “Sono orgoglioso del pari, ma a tratti non siamo stati al livello del Napoli. Gli azzurri sono più forti dell’anno scorso”.