Albiol protagonista, la solidità della difesa azzurra dipende dallo spagnolo

Per vincere e convincere, oltre ad un grande attacco, serve una solida difesa. In quest’inizio di stagione finché Albiol è stato in campo, Reina ha potuto dormire sonni tranquilli. Contro Roma e Inter, infatti, la coppia Albiol-Koulibaly ha praticamente neutralizzato attaccanti del calibro di Dzeko e Icardi. Nelle ultime tre sfide di campionato poi, il Napoli non ha subito nessuna rete: finora 5 gli unici gol segnati nella porta azzurra in Serie A da inizio stagione, tre dei quali realizzati quando Albiol non era in campo. Verona e Spal hanno infatti bucato la porta di Reina, ma a fare coppia con Koulibaly c’erano rispettivamente Chiriches e Maksimovic.

Napoli, la seconda gioventù di Albiol

L’apporto di Albiol alla retroguardia del Napoli è diventato pressoché fondamentale: con il centrale spagnolo in campo la difesa è impenetrabile. Grande segnale di fiducia per tutta la squadra che sa di avere nelle retrovie un reparto compatto e a tenuta stagna. Conclusasi questa stagione, si attende di capire quale sarà il futuro del difensore: il Valencia continua a tentare Albiol e l’idea di un ritorno “a casa” per chiudere la carriera potrebbe concretizzarsi. Intanto, però, l’ex Real Madrid è concentrato sugli obiettivi stagionali da raggiungere col Napoli e sui tanti impegni in programma. Servirà bravura, dedizione e tenacia per continuare su questa linea e inanellare ancora ottime prestazioni. Albiol è pronto per continuare ad essere ancora una volta il vero comandante della difesa del Napoli, l’elemento di qualità ed esperienza di cui è impossibile fare a meno.