Dopo due anni al Napoli, il terzino croato Ivan Strinic nella scorsa sessione di trattative è stato ceduto alla Sampdoria. In blucerchiato per lui già 7 presenze e 2 assist per il difensore. Agli ordini di mister Giampaolo, Strinic ha ritrovato la continuità persa durante la sua esperienza in azzurro. L’ex giocatore del Napoli è stato convocato dal ct croato Zlatko Dali per la doppia sfida con la Grecia valida per l’accesso a Russia 2018. Dal ritiro della Croazia, Strinic ha parlato fra le altre cose anche del suo addio al Napoli.
Napoli, le parole di Strinic
Strinic aveva già spiegato i motivi del suo addio al Napoli, ma stavolta ha voluto aggiungere nuovi particolari: “La squadra azzurra è un grande club che lotta per titoli importanti, ma a me non importa per cosa si lotta se non gioco. E’ una bella squadra in cui arrivare, e vorrei ringraziare la dirigenza per avermi sostenuto e per avermi offerto un nuovo contratto, nonostante ne avessi già uno valido in corso. La Sampdoria mi piace di più, perché lì gioco con regolarità. Tutto è diverso a Genova, è una città più tranquilla: a Napoli si respirava proprio la follia del Sud. Ora ho trovato pace per me e per la mia famiglia, credo che questa sia la cosa più importante. Che senso ha vivere a New York o a Londra, se poi non sei felice e non giochi? Tutto il resto viene dopo”. Parole forti all’indirizzo del club azzurro, ma che rispecchiano i reali pensieri di Strinic. Il difensore cercava continuità e ha scelto la Sampdoria per guadagnarsi il ruolo da titolare.
