È decisamente una bella storia quella che ha visto protagonista Enrico Polidori, giovane attaccante della squadra di Eccellenza dell’Angelana, che ha fatto qualcosa alla quale poche volte abbiamo potuto assistere sui campi di calcio. Il giocatore ha segnato un gol avvalendosi di un tocco di mano in una partita di campionato. Ma subito dopo la rete, con i suoi compagni pronti a raggiungerlo per fare festa insieme, Enrico Polidori ha scelto di dire subito all’arbitro come erano andate veramente le cose. Della vicenda ne parla l’edizione online del quotidiano milanese ‘Il Corriere della Sera’, che fa riferimento a questo fatto rimarcandone come è ovvio che sia il fairplay di fondo.
“Ho confessato al direttore di gara che il gol che avevo messo appena a segno era irregolare e che fosse quindi da annullare: avevo toccato la palla con la mano. Ma l’ho fatto in maniera involontaria, dopo aver ciccato il pallone. Mi sembrava scontato ammetterlo, dovrebbe essere sempre così del resto. Lo sport dovrebbe essere fatica, impegno, divertimento ed anche lealtà”. Questo ha suscitato i complimenti ed i ringraziamenti da parte sia dell’arbitro che della squadra avversaria. Poi però Polidori si è riscattato da quel gol di mano che lui stesso aveva fatto annullare segnando successivamente una doppietta, decisiva per il successo dei suoi
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