Il Milan si prepara all’ostica trasferta di Napoli con Vincenzo Montella che sta studiando negli ultimi giorni le contromosse giuste per affrontare l’undici di Sarri. Il tecnico napoletano, originario di Pomigliano D’Arco, ha provato qualcosa di diverso nell’allenamento di ieri schierando Leonardo Bonucci nel ruolo di centro-destra nella difesa a tre e con Romagnoli da centrale puro. La catena sinistra del Napoli è quella che mette in costante difficoltà le squadre avversarie per i continui inserimenti del terzino (giocherà ancora una volta Mario Rui dopo l’infortunio di Ghoulam) e dell’interno sinistro di centrocampo, l’onnipresente Marek Hamsik. Infine lo spauracchio principale. Lorenzo Insigne è una sorta di bestia nera per il Milan, sua “vittima” preferita. Il numero 24 azzurro è molto abile ad accentrarsi per provare la conclusione o l’assist vincente sul secondo palo per Callejon, un aspetto che spesso ha messo in crisi l’impianto difensivo dei rossoneri negli anni scorsi.
Napoli-Milan, Montella studia la strategia migliore
Sulla fascia destra del centrocampo a quattro del Milan dovrebbe giocare Fabio Borini, o Abate se Borini dovesse finire sull’altro out. Il designato dovrà aiutare il centrale della Nazionale italiana durante tutto l’arco della partita per le continue e pungenti sovrapposizioni dei giocatori azzurri. Per i rossoneri il match sulla carta sembra proibitivo. Inoltre, c’è un dato che fa riflettere: in quest’avvio di campionato in quattro sfide contro le prime della classe, i rossoneri hanno subito ben quattro sconfitte. L’atmosfera del San Paolo sarà incandescente con il Napoli che cercherà di allungare l’entusiasmante striscia positiva degli ultimi mesi dimenticando in fretta il pareggio di Verona contro il Chievo. Vincenzo Montella parlerà in conferenza stampa oggi alle 15: il tecnico campano sembra così intenzionato a cambiare le pedine nel reparto arretrato per bloccare le trame di gioco offensive del Napoli in quella delicata porzione di campo.
